Fermo, 9 ottobre 2020 – E' lo stesso Paolo Calcinaro a dire come sta. Il sindaco di Fermo, che ha contratto il Coronavirus ed è stato ricoverato all'ospedale Murri da un paio di giorni, fa il punto sulle sue condizioni con un post su Facebook.
"Dopo una notte passata in compagnia di picchi di febbre molto alti la situazione è questa: c'è un interessamento dei polmoni seppur ancora non impattante. Da domenica la febbre, spesso anche alta, non mi ha mai lasciato".
Il 5 ottobre il primo cittadino fermano è risultato positivo al test rapido per il Coronavirus. "La respirazione è discreta e non ho mai usato ossigeno e questo è molto importante”, scrive dal letto dell'ospedale.
Poi ricostruisce la dinamica del contagio: “Purtroppo si è verificato per tutti quanti i coinvolti in una cena fatta martedì scorso, addirittura con tavolini separati. La presenza di un asintomatico inconsapevole, superdiffusore, ha positivizzato una decina di persone. L'unico con sintomi seri? Il sindaco naturalmente perché il virus ci vede benissimo".
Leggi anche Quella cena di lista che ha scatenato i contagi
Calcinaro, oltre a spiegare che tutte le persone con cui è entrato in contatto nei giorni scorsi (giovedì, venerdì e sabato) sono risultate negative, conclude il post ringraziando "l'equipe straordinaria del Murri ed i fermani per l'incessante sostegno".
Covid, le altre notizie
App Immuni cresce, ma spacca le Marche. "Acquaroli, devi dare l’esempio"
Immuni, ecco cosa succede se l'App anti Covid lancia l'allarme
Mascherina obbligatoria. All'aperto, in auto o in ufficio: regole ed eccezioni
Il report: mortalità minima sotto i 50 anni. "È la prova che il Covid uccide i più deboli"