Le contrade della Cavalcata dell’Assunta terminato il progetto ‘Il Palio si corre a scuola’, sono concentrate nell’organizzazione dei festeggiamenti per i ‘Cento Giorni al Palio’, il 6 maggio in piazza Del Popolo. Oltre 800 alunni saranno protagonisti dell’evento in diversi modi, compreso un mini corteo in abito storico. Per l’ultima tappa del progetto, la contrada Campolege ha incontrato le classi dalla prima alla quinta del plesso ‘Monaldi’ dell’ISC ‘Da Vinci- Ungaretti’ accompagnate dalla fiduciaria Cristina Marrozzini e dalle colleghe, nella sede di largo San Giuliano: "Abbiamo accolto i numerosissimi alunni al teatrino ‘Antonini’- hanno raccontato le referenti Federica Calì e Martina Monti- dove hanno provato a suonare i tamburini, maneggiare la bandiera, tirare con l’arco e attività di giocoleria ‘bianca’ con clave e palline. Da lì, a turno in piccoli gruppi, hanno raggiunto i locali della vicina sede: sono stati particolarmente incuriositi dal gonfalone giallofucsia con il motto ‘Astutia et Prudentia’, da quelli delle corporazioni dei Fabbri e Vasai e dall’abito della Dama, la figlia dell’illustre famiglia fermana dei Fogliani che, nel Medioevo, possedeva diversi castelli tra cui Falerone. Il priore Emiliano Foglini ha infine mostrato i palii vinti".
La contrada San Bartolomeo ha coinvolto nel progetto la prima classe della scuola ‘Tiro a Segno’ dell’ISC ‘Fracassetti’ con la maestra Sandra Ruggeri: "Nel corteo che sfilerà durante l’evento dei 100 giorni- ha fatto sapere la referente Alessandra Ramini- saranno i più piccoli a vestire gli abiti dei personaggi storici: a cominciare dal Priore Gianluca Iervicella siamo tutti curiosi di vedere come se la caveranno. La contrada rossonera, caratterizzata dal motto ‘Bellum et Amor’, dalla famiglia nobile dei Vitali Rosati e dalla corporazione dei Notari, ha mostrato con orgoglio i 6 drappi vint e i 14 titoli assegnati ai forzuti. Abbiamo raccontato anche la nostra particolarità: aver avuto tra i residenti di contrada, mastro Ugolino da Milano autore della pagina miniata contenuta nel ‘Missale de Firmonibus’ (1436) che ‘ritrae’ il corteo processionale fermano in onore della Vergine Maria Assunta in Cielo".
Gaia Capponi