La biblioteca civica Gino Pieri aperta anche di sabato (dalle 9 alle 13), con più servizi e tante iniziative che sono in corso di predisposizione. Sono queste le principali novità presentate ieri in una conferenza stampa tenuta nel palazzo della stessa biblioteca civica in occasione dell’ufficializzazione della nuova gestione, affidata alla cooperativa sociale MuseiOn. Facciamo presente che la Gino Pieri con i suoi oltre 80.000 volumi è una delle più fornite e più importanti biblioteche della Regione. Tra l’altro custodisce tomi unici di grande valore storico e culturale. Il direttore della Biblioteca, Fabrizio Annibali, insieme al sindaco Valerio Vesprini, agli assessori alla cultura, Carlotta Lanciotti e al bilancio Alessandra Petracci e alla funzionaria comunale per la cultura, Federica Luciani , ha parlato di un periodo "importante e prezioso per la cultura dopo gli anni del Covid. Siamo tornati su numeri importanti per ciò che attiene le presenze e sui prestiti dei volumi. Ora il Comune ha deciso di affidare la gestione alla MuseiOn, già attiva dallo scorso mese di agosto. Già superati anche i dati del 2023. Il direttore Annibali si è detto convinto che con l’attivazione dei servizi della società appaltatrice questi numeri sono destinati a crescere in maniera significativa. Dobbiamo fare uno sforzo complessivo e sinergico per qualificarli ulteriormente: sono 5.880 le presenze registrate da gennaio, ora abbiamo l’aggiunta di 9 ore ogni settimana".
Per Lanciotti "la collaborazione stretta e proficua tra il Comune e lo staff della cooperativa ci auguriamo porti ancora in alto questa risorsa per la città". Valentina Curzi di MuseiOn vede nel titolo del nuovo corso l’essenza dell’azione avviata: "una biblioteca di tutti e per tutti. Nel progetto c’è una parte sociale, per coinvolgere centri specifici legati alla disabilità. Ricordiamo sempre che qui si viene senza soldi in tasca, i libri si possono prendere e consultare. Lavoreremo per l’ampliamento di sezioni in lingua e a nuove iniziative per i ragazzi".
Il primo cittadino Vesprini plaude: "una biblioteca più qualificata e più fornita capace di promuovere iniziative culturali ad alto respiro era l’obiettivo del programma elettorale che ora vediamo prendere forma. Una biblioteca aperta a tutti, inclusiva, capace di attirare presenze e iniziative culturali".
Silvio Sebastiani