
"Ora telecamere di ultima generazione"
"Meno telecamere, meno punti di installazione, meno cablaggio meno lavori di scavo" questi alcuni punti di forza di una telecamera di ultima generazione, su cui ha rivolto la sua attenzione l’assessore ai lavori pubblici, viabilità e sicurezza ed ex sindaco, Lauro Salvatelli: "Una telecamera che è utilissima per la sicurezza – spiega – una strumento che fornisce immagini ad altissima definizione, costruito con ottimo materiale, che lavora con la fibra e agisce su un raggio di circa 200 metri, ragion per cui viene normalmente utilizzato in grandi spazi, come per esempio negli stadi. Dispone di 8 sensori che lavorano simultaneamente, caratteristica questa che gli permette nello specifico di andare molto più in profondità e, se vogliamo fare un raffronto, 10 volte di più delle telecamere che vengono di solito utilizzate. C’è quindi, ripeto, la possibilità di avere immagini di qualità maggiore rispetto alle telecamere standard". Assessore Salvatelli, Porto San Giorgio è già dotata di un sistema di video sorveglianza, che copre tutto il suo territorio e vigila sui varchi, cosa intende fare con questa nuovo strumento sostituirle o affiancarle? "Intanto nei prossimi giorni lo metteremo in prova in piazza della stazione e se otterremo risultati positivi cominceremo con l’installarlo sul lungomare sud, nella zona individuata per l’effettuazione del primo stralcio dei lavori di riqualificazione". Quali i vantaggi rispetto ad una normale telecamera? "Ottenere immagini migliori, ridurre ii costi, disporre di uno spettro d’azione molto più ampio: se per vigilare su 100 metri ci vogliono 4-5 telecamere classiche, con il nuovo tipo ne basta una sola”. Potrà essere utilizzata dalle forze dell’ordine? “Certamente sì perché dà immagini dettagliate, più specifiche quando si verificano fatti incresciosi, più precise nella ripresa delle autovetture, di cui riporta in maniera chiarissima anche le targhe”. La chiosa dell’assessore Salvatelli:: “Reputo che sia sempre più importante il discorso di disporre delle telecamere in città sia come deterrente sia per avere uno strumento di supporto delle forze dell’ordine in caso di necessità. La videosorveglianza, insomma, è uno dei modi principali con cui si fa sicurezza in un Comune, vale a dire mettendo a disposizione delle forze dell’ordine efficaci strumenti per indagare, prevenire tenere sotto controllo una città, un territorio”.
Silvio Sebastiani