Ora la scienza è a portata di mano. Arriva il festival Fermhamente

Laboratori, esibizioni e anche un dialogo con un astronauta: sono 180 le attività previste per l’occasione

Ora la scienza è a portata di mano. Arriva il festival Fermhamente

Il festival è rivolto a scuole, utenti individuali, gruppi, studenti, famiglie e appassionati di scienza che vogliano imparare giocando e divertendosi grazie ai laboratori sparsi nei 20 spazi inclusi nel progetto

La scienza diffusa e avvicinata alle persone, tra laboratori, conferenze, exhibit, per ragionare dalla costruzione della sonda spaziale alle asimmetrie nell’aria, dai libri avvelenati ai quadrati magici, dal sistema solare ai misteri matematici fino al lavoro della polizia scientifica. Questo e molto altro nell’ottava edizione di Fermhamente, il Festival della scienza di Fermo, promosso dal Comune con il coordinamento di Labilia e la direzione scientifica di Andrea Capozucca, in programma fino a domenica. Il Festival è rivolto a scuole, utenti individuali, gruppi, studenti, famiglie, appassionati di scienza, è un evento immersivo nella città di Fermo ed anche quest’anno si svolgerà in oltre 20 spazi con 180 attività e la partecipazione di enti, associazioni, scuole, il patrocinio di Regione Marche, Ats, Ambito XIX, Fermo Musei, delle 4 Università delle Marche, il sostegno di Coop Alleanza 3.0, Skilla, Il Faro e nuova ricerca agenzia res, Fondazione Carifermo. "Fra gli obiettivi primari del Festival c’è quello di mettere a disposizione dei visitatori negli edifici del centro storico di Fermo, riconosciuta dall’Unesco come Learning city (città dell’apprendimento), in maniera totalmente gratuita, proposte scientifiche di altissima qualità, presentate e spiegate da professionisti del settore in modo informale, puntuale e brillante e inclusivo", ha sottolineato l’assessore alla cultura Micol Lanzidei in sede di presentazione. Capozucca ha aggiunto che il Festival è un codice per capire il mondo e il programma denota anche il suo attaccamento ed il suo essere radicato al territorio con il coinvolgimento di tanti attori e realtà.

"In 15 giorni ben l’80 per cento delle prenotazioni ai laboratori da parte di scuole da tutta la regione" ha detto Mauro Labellarte di Labilia e direttore di produzione del Festival, saranno 50 le attività per il pubblico, più di 130 per le scuole. Oltre al pubblico, ai professori e ai relatori, protagoniste della manifestazione sono le storiche location di Fermo, allestite a laboratori o conferenze per offrire al pubblico l’opportunità di fruire in modo inusuale dei beni culturali. Previsto anche uno spazio per raccontare le attività della Guardia di finanza in occasione dei 250 anni del corpo. Francesca Giagni del Settore Musei del Comune di Fermo ha presentato le opportunità di escape room e di laboratori con i Musei, le visite al museo Polare, alla mostra su De Carolis ed alla mostra sui vinili durante la tre giorni della kermesse.

Ospite d’eccezione il 20 ottobre alle ore 18 al Teatro dell’Aquila di Fermo l’astronauta Paolo Nespoli che dialogherà con il direttore scientifico Andrea Capozucca sul tema ’Dall’uomo allo spazio e ritorno: simmetrie ed asimmetrie’. Con 313 giorni totali nello spazio in tre missioni complessive, Nespoli è il secondo astronauta Esa con più esperienza.

Angelica Malvatani