REDAZIONE FERMO

"Ondata di furti, basta chiacchiere ora bisogna agire"

La nuova ondata di furti nel Fermano scuote la comunità locale. Il presidente di Confabitare denuncia la carenza di sicurezza e chiede interventi concreti alle istituzioni.

La nuova ondata di furti nel Fermano scuote la comunità locale. Il presidente di Confabitare denuncia la carenza di sicurezza e chiede interventi concreti alle istituzioni.

La nuova ondata di furti nel Fermano scuote la comunità locale. Il presidente di Confabitare denuncia la carenza di sicurezza e chiede interventi concreti alle istituzioni.

La nuova ondata di furti che ha colpito il Fermano, da Montegranaro, a Fermo, passando per Porto Sant’Elpidio, dove sono stati svaligiati capannoni, aziende calzaturiere, frantoi oleari e abitazioni, ha provocato la reazione dei cittadini e degli associati di Confabitare, di cui si fa portavoce il presidente Renzo Paccapelo. "Le forze dell’ordine, nonostante il grande impegno, più di tanto non riescono a fare -spiega Paccapelo – anche per la carenza cronica di personale, mentre la politica si sciacqua la coscienza con 200 nuove telecamere. La sicurezza è quella che si fa oggettivamente. Non banalizzando le segnalazioni e i suggerimenti che in questi anni abbiamo dato a tutti i livelli". Paccapelo torna a ribadire le proposte che sta portando avanti già da tempo: "Esercito nelle strade, con l’estensione del programma strade sicure, presidi fissi e mobili nelle zone più a rischio, eradicazione della manovalanza criminale dalle zone già note di Lido tre Archi e Porto Sant’Elpidio sud. Ora davvero non è più tempo di caminetti o riunioni più o meno aperte, nelle prossime settimane saremo a Roma per rappresentare una volta per tutte l’inadeguatezza delle strutture a presidio del territorio. Non bastano e non sono mai bastati i pattuglioni o blitz scenografici utili solo ad arricchire la rassegna stampa. Dateci quello che ci spetta come cittadini, come imprenditori, come associazioni, come elettori e come contribuenti".