REDAZIONE FERMO

Nuove fognature, depuratore verso la fine

Lido di Fermo: il sindaco e Ciip presentano i lavori. Lo smaltimento dei reflui sarà dirottato sull’impianto del Basso Tenna

Un lavoro di straordinaria importanza. Un’opera attesa da anni dalla città e dai residenti, che ha preso il via da un mese e che porterà enormi benefici alla collettività, come mai si era visto prima. Si tratta del corposo intervento condotto dal Ciip spa a Lido di Fermo per la realizzazione delle nuove condotte fognarie. Un progetto che si pone come obiettivo quello di risolvere la vecchia problematica legata al funzionamento del depuratore di Lido. Le nuove condotte fognarie, che vengono posate lungo la fascia costiera della città per una lunghezza complessiva di circa 4,6 km, avranno la funzione di convogliare i reflui, attualmente indirizzati al depuratore di Lido, all’impianto Basso Tenna in località San Marco Paludi per completare il processo depurativo. Secondo il sindaco Paolo Calcinaro è un intervento di grande valore, pianificato da tempo e che ora finalmente parte: "Un intervento di cui ricordo che si parla da anni e che ora, con l’impegno congiunto dell’amministrazione comunale e dell’azienda, presieduta da Giacinto Alati che ringrazio, si sta concretizzando. Un intervento che indubbiamente avrà delle fondamentali ripercussioni sul versante turistico e ambientale per la città ed il territorio, facendo così Fermo sempre più moderna con servizi al massimo dell’efficienza per i residenti e per la ricettività turistica". Un lavoro articolato, pianificato e curato nei minimi dettagli sul piano tecnico, seguito dagli ingegneri Virginia Recanati, responsabile del progetto, e Marco Ramadori per la direzione dei lavori. Al sopralluogo effettuato ieri dagli amministratori comunali erano presenti con sindaco anche gli assessori Alessandro Ciarrocchi, Mariantonietta Di Felice e Annalisa Cerretani e i consiglieri comunali Nicola Pascucci, Alessandro Bargoni, Lucia Perticari e Massimo Ferroni. Alati si è detto molto soddisfatto di questo nuovo inizio: "Un progetto che nasce sulle necessità di un territorio, che consentirà, in prospettiva, di dismettere progressivamente e quasi per intero il depuratore di Lido di Fermo. Su questo Ciip ha fatto importanti investimenti, si tratta di un’opera fondamentale, di prospettive future e di civiltà per la città di Fermo, sicuramente di impulso per il turismo, che stiamo portando avanti con molta accuratezza e competenza con i nostri tecnici". Un impegno massimo per la città che si è tradotto in un appalto, aggiudicato dall’azienda Co.e.st. Costruzioni e strade srl di Moliterno (PZ), capogruppo dell’Ati che ha partecipato alla gara, la ditta Rade Soc Coop di Matera è invece l’impresa mandante. L’assessore Ciarrocchi ha risposto anche alle critiche del consigliere Pd Paolo Nicolai che parlava della necessità di programmare al meglio tali interventi: "Abbiamo già chiesto, di concerto con il Ciip, lo studio idraulicoingegneristico per l’attraversamento dei fossi e programmando ogni opera di ripristino delle aree coinvolte anche approfittando per realizzare delle migliorie, ove possibile. Comprendo la preoccupazione e l’attenzione di alcuni residenti ma mi sento di rassicurarli sulla bontà dell’opera".