Un attimo fa si celebravano i successi di Fermo città magica di Natale che già è ora di entrare nel Regno di Re Carnevale. Sono già in città i protagonisti di Baraonda, il Carnevale di Fermo e Porto San Giorgio insieme, per la regia di Marco Renzi, ci sono i rispettivi Re Carnevale delle due città, le maschere tipiche, Mengone e Lisetta e Lu Cucà, la Regina Quaresima pronta a dar loro fuoco per tornare ai giorni della penitenza. È cominciata l’attesa della festa e si parte con una sfida simpatica, tra gli assessori dei due comuni, Mauro Torresi, Annalisa Cerretani e Micol Lanzidei da una parte, Giampiero Marcattili e Carlotta Lanciotti dall’altra: chi indosserà la migliore maschera di carnevale offrirà la cena ai colleghi e amici: "Mi pare un momento simpatico tra noi, ha spiegato Torresi, con la promessa che saremo presenti ai rispettivi eventi".
Quest’anno la novità è il coinvolgimento del quartiere di Lido Tre Archi, massiccia la partecipazione, sono 15 gruppi e un carro per Fermo, 16 gruppi per Porto San Giorgio: "C’è storia, colore, tradizione, divertimento in un evento che per noi va avanti da ben 35 anni. È un momento di aggregazione in cui tante realtà si stringono attorno al progetto, centri sociali, scuole, contrade, quest’anno anche la comunità per mamme e minori Sagrini. C’è una collaborazione nuova con Lido tre archi, per il progetto periferie, tante le attività messe in campo per cercare di aggregare e riunione, stanno costruendo maschere che porteranno in parata domenica 25 febbraio ma saranno anche alla parata dell’11 febbraio a fermo. È una di quelle iniziative che accogliamo con favore, in un grande dialogo tra quartieri e centro. Domenica questa si comincia con l’accensione di una speciale lanterna realizzata da Giacomo Pompei, per dare il via agli eventi, a partire dalle 16,30, con musica, giochi e tanto divertimento. Si prosegue il 4 febbraio con Mengone & friends, la consegna delle chiavi ai Re Carnevale è in programma a Capodarco giovedì grasso, 8 febbraio. Domenica 11 febbraio si sfila a Fermo, il martedì successivo si chiude a Porto San Giorgio e in mezzo tanti eventi, veglioni, occasioni per piccini ma anche per grandi che non vogliono smettere di ridere. Per l’assessore al turismo di Fermo, Annalisa Cerretani, è l’occasione per creare un motivo per visitare Fermo, l’ennesimo, anche fuori dalla stagione estiva. Il collega sangiorgese Marcattili ricorda l’impegno di realtà come l’Avis, la Croce Azzurra, il centro don Bosco.
"Quest’anno torniamo ad una partecipazione record di gruppi mascherati, siamo molto felici di andare avanti con la tradizione". Lu Cucà, maschera sangiorgese, è interpretato quest’anno da Paolo Rocchi, il Re di Porto San Giorgio è Vincenzo Santatonio, il collega fermano è al solito Luigi Palloni. Lisetta è interpretata da Elena Cupidio, Mengone è Kevin Pizzi, il volto della Regina Quaresima è sempre quello di Beatrice Bellabarba. Tra qualche giorno i sindaci abdicheranno, le città saranno dedite all’ozio, al divertimento, al cibo e all’allegria, per la festa più pazza che ci sia.
Angelica Malvatani