FABIO CASTORI
Cronaca

Muore di overdose a trent’anni. La Procura apre un fascicolo

Sequestrato il cellulare del giovane: così si spera di arrivare allo spacciatore che ha venduto la dose letale.

Sequestrato il cellulare del giovane: così si spera di arrivare allo spacciatore che ha venduto la dose letale.

Sequestrato il cellulare del giovane: così si spera di arrivare allo spacciatore che ha venduto la dose letale.

Prima il contatto telefonico con il pusher, poi la consegna del piccolo quantitativo di eroina e l’assunzione endovena della sostanza stupefacente che gli ha provocato un’overdose letale. Ha perso così la vita un 30enne di Porto San Giorgio molto conosciuto in città. A trovarlo in fin di vita e con la siringa a pochi centimetri di distanza è stato il padre, l’altro ieri sera. Erano da poco passate le 20,30 quando il genitore, facendo rientro a casa, si è trovato di fronte alla terribile scena: il figlio era esanime, riverso sul divano e con intorno tutte le tracce che hanno fatto immediatamente ipotizzare l’overdose. L’uomo, disperato, ha provato a rianimare il ragazzo e, nel frattempo, ha allertato i soccorsi. Sul posto 118 e Croce Azzurra che, dopo una serie di disperati tentativi, sono riusciti a far ripartire il cuore del giovane. Poi la corsa al pronto soccorso di Fermo dove però la situazione è rimasta delicata a causa del lungo tempo trascorso in arresto cardiaco. A quel punto è stato necessario intubare il ragazzo e ricoverarlo in rianimazione dove ieri il suo cuore ha cessato di battere. La Procura ha aperto un fascicolo per morte conseguenziale ad altro reato e delegato la polizia per le indagini. Gli investigatori della questura hanno sequestrato i resti della sostanza stupefacente, la siringa e affidato i reperti agli specialisti della Scientifica, che hanno analizzato la droga rinvenuta. E’ emerso così che si tratta certamente di eroina, tagliata con altre sostanze sintetiche che potrebbero aver provocato la morte. I poliziotti hanno sequestrato anche il telefono cellulare della vittima ed è lì che potrebbe celarsi l’identità dello spacciatore che ha ceduto la dose letale al 30enne.

Fabio Castori