
L’assessore alla viabilità Marco Tombolini
Cos’è il ’Pums’, si accettano scommesse che la stragrande maggioranza dei sangiorgesi non ne conosce il significato né sa di che cosa si tratti. Nonostante ciò l’amministrazione ha convocato quattro assemblee di quartiere, allo scopo di raccogliere proposte in vista della redazione del ìPumsì, che è l’acronimo di Piano Urbano della mobilità sostenibile. La prima delle assemblee è alle 21 di questa sera nel centro sociale di Santa Vittoria, in via Galilei al civico 33. All’assessore alla viabilità, Marco Tombolini, coadiuvato dal sindaco, Valerio Vesprini, il quale tiene in modo particolare che Porto San Giorgio si distingua a livello regionale nell’attuazione di progetti all’avanguardia nei settori della sicurezza e dell’ambiente. Tombolini ricorda che il ’Pums’ è un obiettivo strategico del programma elettorale dell’attuale amministrazione: "E’ un progetto ambizioso: non solo sinonimo di mobilità sostenibile, ma promuove anche l’attrattività e la vivibilità della città". Non va considerato come un piano aggiuntivo, ma si basa sugli strumenti di pianificazione esistenti e tiene in debita considerazione i principi di integrazione, partecipazione e valutazione per soddisfare le necessità di mobilità con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita: "Per la redazione del Pums – aggiunge Tombolini - abbiamo ricevuto un finanziamento regionale di 25mila euro. Iniziamo con questa prima fase di ascolto per procedere poi con la redazione del Piano. L’impegno nella pianificazione della mobilità è sinonimo di una visione chiara e precisa che intende raggiungere obiettivi definiti, promuovendo la partecipazione dei cittadini e delle categorie interessate nel costruire la città del futuro".
Le finalità principali di un Pums è quella di creare un sistema urbano dei traporti che persegua i seguenti obiettivi: migliorare l’accessibilità per tutti; accrescere la qualità della vita e l’attrattività dell’ambiente; migliorare la sicurezza stradale e la salute pubblica; ridurre l’inquinamento atmosferico ed acustico, le emissioni di gas serra e il consumo di energia, fattibilità economica, equità sociale.
Queste le date delle altre tre assemblee di quartiere, con inizio alle ore 21: il 18 febbraio nella sala Imperatori (Centro) in via Oberdan; il 26 febbraio per il centro sociale sud nel teatrino della chiesa Gesù Redentore, via Dandolo Silenzi n. 4; il 5 marzo nel centro sociale nord sul viale dei Pini n. 47.
Silvio Sebastiani