Minicucci: "Era ora di sbloccarsi in casa"

Il calciatore Manel Minicucci racconta la vittoria dell'Atletico Ascoli e la sfida a Castelfidardo. Ambizioni, carattere e prospettive per la stagione.

Minicucci: "Era ora di sbloccarsi in casa"

Manel Minicucci

Sono tornati al lavoro i calciatori dell’Atletico Ascoli dopo la bella vittoria conquistata nel turno infrasettimanale. D’altronde di tempo per festeggiare ce n’è davvero poco perché domenica alle 14.30 ci sarà la sfida a Castelfidardo. I padroni di casa ultimi in classifica e reduci dal prezioso 0-0 a Civitanova. A raccontare un po’ la prima vittoria stagionale al Don Mauro Bartolini di Monticelli è stato l’attaccante bianconero Manel Minicucci autore del gol su calcio di rigore, terza rete stagionale.

Prima vittoria stagionale in casa: era ora?

"Un successo importantissimo non solo perché ci sblocca tra le mura amiche ma perché in casa abbiamo affrontato tutte compagini competitive. Era ora di sbloccarsi perché comunque sia iniziare un percorso di vittorie o di risultati positivi, ci potrà permettere di stare nella parte alta della classifica".

Partita molto intensa, molto spezzettata dai falli: una vittoria anche di carattere?

"E’ vero è stata una gara combattuta, giustamente ci sono anche i falli perché è il loro modo di giocare molto aggressivo a fermare qualsiasi azione ma niente di esagerato"

Una gara che poteva essere sbloccata solo da un episodio?

"Eh sì, una partita equilibrata dove serve l’episodio a favore, ci poteva essere un rigore per noi nel primo tempo, ma in realtà non abbiamo rischiato niente".

Troppo presto per guardare la classifica?

"Mancano 26 giornate, c’è ancora tanto tempo.. Noi dobbiamo lavorare sodo e a conquistare la salvezza prima possibile".

Lei è uno dei calciatori rimasti all’Atletico con il sorriso nonostante avesse avuto offerte anche da categorie superiori? "Ho cercato una società che avesse le mie stesse ambizioni. Qui all’Atletico Ascoli sto bene, mi sono fidato di loro, della famiglia Giordani, del mister e di tutto lo staff tecnico e dei compagni che sono rimasti. Sono felicissimo di essere qua e di giocare per questa maglia".

Valerio Rosa