Essere condannato per rapina dopo aver raccolto ortaggi e verdure in un campo agricolo e aver minacciato il proprietario con un coltello non è cosa da tutti i giorni nella realtà. Piuttosto sembra una scena di un film dei comici Aldo, Giovanni e Giacomo. A Fermo però è accaduto davvero e a finire nei guai è stato un uomo del posto che è comparso alla sbarra ed è stato condannato a due anni di reclusione. Tutto era iniziato quando i carabinieri del Radiomobile, insieme a quelli della stazione di Porto San Giorgio, erano intervenuti sul luogo del misfatto e, in poco più di un’ora, avevano dato un nome e un volto al malvivente che, dopo aver raccolto ortaggi e verdure in un campo agricolo non di sua proprietà, aveva affrontato il proprietario del terreno intervenuto sul posto per impedirgli il furto, minacciandolo con un coltello e poi riuscendo a dileguarsi con la refurtiva vegetariana. L’episodio si era verificato in località Paludi di Fermo quando il proprietario di un fondo agricolo, dalla propria abitazione, si era accorto che un furgone di colore bianco era entrato nel suo terreno. Il conducente, sceso dal mezzo, munito di un coltello, aveva raccolto diversi ortaggi e verdure caricandole sul furgone. A quel punto il proprietario della coltivazione era intervenuto, ma il malvivente, anziché ravvedersi per il gesto commesso, lo aveva affrontato minacciandolo di morte con il coltello che aveva tra le mani, dopodiché era salito sul proprio furgone, allontanandosi immediatamente dal luogo dell’insolita rapina. La vittima aveva immediatamente avvisato i carabinieri. Gli uomini dell’Arma, in pochissimo tempo, avevano analizzato i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona, individuando la targa del furgone utilizzato per il "colpo" delle verdure. Il proprietario del mezzo, quindi, era stato raggiunto presso la propria abitazione e, messo di fronte all’evidenza, aveva ammesso gli addebiti restituendo ai militari tutti gli ortaggi e le verdure sottratte poco prima dal fondo agricolo. Al termine degli accertamenti, l’uomo era stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Fermo per rapina impropria.
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