Mille Miglia, applausi e bandierine "Sfilata e fascino senza tempo"

Soddisfatto Bargoni in rappresentanza dell’Aci: "Abbiamo lavorato tanto". Lungo il percorso adulti e bambini hanno aspettato il passaggio delle auto. In omaggio i maccheroncini di Campofilone.

Mille Miglia, applausi e bandierine  "Sfilata e fascino senza tempo"

Mille Miglia, applausi e bandierine "Sfilata e fascino senza tempo"

Per un attimo ci si sente fuori dal tempo, si torna in una città con le auto che circolavano da nemmeno 30 anni, linee eleganti e forti, resistenti agli anni. È il fascino della Mille Miglia, la corsa storica per eccellenza, e nemmeno la pioggia che è arrivata nel primo pomeriggio è riuscita a spegnere. Il passaggio è cominciato alle 13, con le Ferrari di ieri e di oggi, intorno alle 15 l’arrivo delle auto che hanno età variabili tra il 1920 e il 1957, alla fine ne sfileranno 443 per il timbro e un pacco di maccheroncini di Campofilone particolarmente gradito dai piloti, anche se qualcuno ha dovuto rinunciare per le ridotte capacità delle auto che più dei piloti non riescono a portare.

Per le strade di Fermo, tanti bambini e gente comune ad applaudire gli appassionati delle quattro ruote storiche, dietro l’equipaggio coi meccanici e gli assistenti per una corsa quanto mai impegnativa e suggestiva, ad attraversare mezza Italia, passando per Fermo per il terzo anno, come ricorda Alessandro Bargoni in rappresentanza dell’Automobile club d’Italia del territorio: "È veramente una festa bellissima, siamo molto soddisfatti della presenza di pubblico e autorità. Domenica scorsa eravamo a Brescia per la partenza e l’emozione è stata veramente grande, vedere queste auto che attraversano la nostra piazza è impagabile".

Tra gli ospiti il prefetto Michele Rocchegiani e il questore Rosa Romano, gli assessori sangiorgesi Senzacqua e Marcattili, il neo direttore dell’Azienda sanitaria di Fermo, Gilberto Gentili, tutta la giunta fermana col sindaco Paolo Calcinaro a scrutare il cielo e a sperare che la pioggia desse tregua. Passano le Bentley, le Bugatti, le Alfa Romeo, passano gli equipaggi a rappresentare mezzo mondo, dalla Germania agli Stati Uniti, dalla Svizzera a ogni angolo del nostro paese. Sono foto e sorrisi, selfie e video girati appena le auto entrano in piazza e condivisi sui social, per una festa che davvero proietta Fermo nel mondo, come cornice della corsa più bella del mondo, coi piloti eleganti e felici di esserci.

a. m.