REDAZIONE FERMO

"Mi hanno clonato la carta". Ma è tutto falso

Monte Urano, denunciato un 70enne per simulazione di reato. I carabinieri hanno scoperto che a prelevare i soldi era proprio lui

Aveva denunciato di essere stato vittima della clonazione della sua carta di credito e che erano stati effettuati dei prelievi. In realtà era proprio il titolare della carta a ritirare il denaro per farsi poi risarcire dall’assicurazione. Un piano quasi perfetto se non fosse stato per la lungimiranza dei carabinieri della Compagnia di Fermo, nello specifico quelli della stazione di Monte Urano che al termine di specifici accertamenti, hanno smascherato il truffatore.

Tutto è iniziato nel mese di gennaio, quando un 70enne di Monte Urano si è presentato presso la locale stazione carabinieri dove ha formalizzato una denuncia, dichiarando di essersi accorto che ignoti, ipotizzando una clonazione, erano riusciti ad effettuare tre prelievi di denaro contante dell’importo complessivo di circa 1.000 euro. L’uomo, infatti, a specifica richiesta, ha precisato di aver sempre avuto con sé la carta di credito, di non averla mai smarrita, né ceduta a terzi. Gli uomini dell’Arma, ricevuta la denuncia, si sono subito attivati per verificare tutte le informazioni connesse alle transazioni segnalate. All’esito dell’analisi della documentazione bancaria è emerso che i tre prelievi erano stati eseguiti tutti a Monte Urano: la circostanza, quindi, ha fatto sorgere qualche sospetto in ordine ai fatti denunciati e ha indotto i militari ad ulteriori approfondimenti.

Infatti, dopo aver acquisito e visualizzato i filmati delle telecamere installate sulle postazioni degli sportelli bancari automatici presso cui erano stati eseguite le operazioni oggetto di denuncia, gli inquirenti hanno riscontrato che, in realtà, erano state concluse proprio dal denunciante, ovvero dal proprietario della carta di credito.

Quindi l’uomo, nuovamente convocato in caserma e messo di fronte alle risultanze investigative, ha confessato tutti gli addebiti dichiarando di aver formalizzato la denuncia poiché, avendo saputo della copertura assicurativa esistente sulla carta di credito, aveva sperato in un illegittimo risarcimento assicurativo.

Per tale motivo, infine, il 70enne è stato denunciato alla Procura di Fermo poiché ritenuto responsabile della simulazione di reato.

Fabio Castori