REDAZIONE FERMO

"Metrotranvia e Mare-monti necessarie"

Bruno Belleggia sulla viabilità del Fermano: "Siamo in ritardo, opere che reputavo essenziali già 30 anni fa"

Bruno Belleggia

Bruno Belleggia

"Sono solo 30 anni che sostengo l’importanza di una Mare – Monti e di una metro tranvia di superficie per il Fermano, ma secondo me vanno fatte delle precisazioni". Sono le parole di Bruno Belleggia, che da qualche mese è rientrato a far parte di Forza Italia, che ha sempre espresso con forza le sue idee per ridare funzionalità al sistema viario del Fermano già da quando ricopriva l’incarico di consigliere nell’allora provincia unica di Ascoli Piceno. "In questi giorni ho sentito parlare di strada a scorrimento veloce Mare – Monti e metro travia Porto San Giorgio – Amandola – commenta Bruno Belleggia – opere che reputavo essenziali per il Fermano già 30 anni fa. I servizi alla popolazione e l’economia necessitano di strutture viarie funzionali e il Fermano è stato sempre penalizzato in passato". Da qui una duplice riflessione alle due infrastrutture che più di tutte stuzzicano la fantasia dei residenti del territorio. "Partiamo dalla metro tranvia – continua Belleggia – opera sicuramente utilissima. Consentirebbe di far spostare la gente dalla montagna alla costa e viceversa senza intasare le strade, senza necessità di nuovi parcheggi, a costi bassi per chi vive nel territorio e offrirebbe un bell’assist in prospettiva turistica con indotto economico. L’opera in se è costosa, ma alla luce dei nuovi sistemi di trasporto, si potrebbero valutare soluzioni alternative altrettanto valide".

Decisamente più complessa la situazione della Mare – Monti. "Non concordo sulle scelte fatte fino ad oggi – conclude Belleggia – si sta lavorando per la parte montana dove sono in corso già degli investimenti, si sta lavorando per la costa dove le infrastrutture sono già più sviluppate. Mentre non è stato preso minimamnete in considerazione la parte centrale quella fra Campiglione di Fermo e Servigliano, che rappresenta il cuore pulsate della provincia. In questo tratto verrà realizzato il nuovo ospedale che sarà riferimento del territorio, in questo tratto esitono importanti poli artigianali e commerciali vedi il Distretto del cappello e della calzatura; importanti aziende conosciute a livello nazionale che necessità di una viabilità agevolata e ovviamente la popolazione che si sposta per lavorare. Ad oggi ancora non sappiamo come sarà fatta la Mare – Monti nel tratto Servigliano - Campiglione, bisogna partire con una fase di studio seria che tenga conto delle esigenze del territorio e tenga conto delle indicazioni degli amministratori che qui vivono".

Alessio Carassai