REDAZIONE FERMO

Maxi sequestro di attrezzature da spiaggia

Operazione Mare e Laghi Sicuri 2024: sequestro di attrezzature balneari e liberazione di 10.000 mq di spiaggia tra Lido di Fermo e Marina Palmense per garantire sicurezza e legalità.

Operazione Mare e Laghi Sicuri 2024: sequestro di attrezzature balneari e liberazione di 10.000 mq di spiaggia tra Lido di Fermo e Marina Palmense per garantire sicurezza e legalità.

Operazione Mare e Laghi Sicuri 2024: sequestro di attrezzature balneari e liberazione di 10.000 mq di spiaggia tra Lido di Fermo e Marina Palmense per garantire sicurezza e legalità.

Un maxi sequestro di attrezzature balneari e diecimila metri quadrati di spiaggia setacciati tra Lido di Fermo e Marina Palmense. L’operazione Mare e Laghi Sicuri 2024 è scattata a sorpresa ieri notte ed è stata messa segno dai militari dell’Ufficio circondariale marittimo – Guardia Costiera di Porto San Giorgio, guidato dal comandante Angelo Picone. Con un blitz improvviso, andato avanti per ore, sono stati riconsegnati alla libera fruizione di tutti i cittadini, circa 10.000 metri quadrati di spiaggia libera sul litorale tra Lido di Fermo e Marina Palmense. L’attività, svolta con l’ausilio del personale dell’amministrazione comunale, rientra nell’operazione "Mare e Laghi Sicuri 2024" che vede impegnate, quotidianamente, lungo tutta la fascia costiera, le donne e gli uomini del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, nel corso della stagione estiva a tutela della sicurezza e della legalità, al fine di garantire una corretta, consapevole e serena fruizione del mare e del demanio marittimo da parte dell’utenza. Nell’occasione sono stati rimossi e sequestrati oltre 400 pezzi di attrezzature balneari, tra ombrelloni, sdraio, sedie, lettini e tavole da surf lasciati abusivamente sui tratti di spiaggia libera oltre il tramonto, in violazione al Regolamento sull’utilizzazione del litorale marittimo per finalità turistiche del Comune di Fermo e sono state eliminate alcune situazioni di potenziale rischio per la pubblica incolumità, di impedimento al servizio diurno di salvamento e di libero transito dei mezzi di soccorso nella fascia appositamente riservata.

Fabio Castori