Fermo, 31 ottobre 2024 – Come avevano probabilmente pianificato da tempo, hanno atteso il momento propizio per poi entrare in azione come un commando: hanno isolato la zona sbarrando le strade di accesso alla zona industriale di Fermo con ben dieci furgoni rubati e cospargendo di chiodi le carreggiate, quindi hanno svaligiato lo stabilimento Fendi di via Agnelli. Il colpo grosso è stato messo a segno ieri notte, intorno alle 4, in contrada Girola dove una decina di banditi, incappucciati e armati, ha fatto irruzione nello stabilimento dopo aver abbattuto il cancello posteriore con un furgone.
Una volta dentro i componenti della banda hanno caricato diversi bancali con sopra centinaia di paia di calzature pronte per la spedizione, quindi hanno raggiunto la manovia e trafugato anche le scarpe non ancora ultimate. Il tutto per un valore commerciale al dettaglio di circa un milione di euro.
A lanciare l’allarme, e forse a rompere le uova nel paniere dei malviventi, è stato un agente della sorveglianza privata che si trovava in zona e ha notato dei movimenti sospetti. Quando il vigilante a bordo della sua vettura ha provato ad avvicinarsi allo stabilimento attraverso l’unica via di fuga lasciata libera dalla banda, ha visto sbucare un furgone che ha tentato di speronarlo per aprirsi un varco. Sul posto sono subito intervenuti i poliziotti della squadra volanti che si sono immediatamente resi conto di quanto accaduto e hanno diramato la notizia per avviare una caccia all’uomo, durata per ore, con l’ausilio dei carabinieri, della polizia stradale e della Guardia di Finanza.
Nell’area interessata dal furto si sono poi recati gli specialisti della polizia scientifica per effettuare i rilievi sui furgoni usati come barriere e alcune auto sospette, una delle quali parcheggiata proprio davanti allo stabilimento Fendi. In azione anche gli uomini della squadra mobile e della divisione anticrimine che hanno effettuato una serie di sopralluoghi in zona e nelle località adiacenti alla zona industriale di Fermo. La polizia ha anche acquisito le immagini della videosorveglianza dove si vede una decina di banditi incappucciati, alcuni armati, mentre mettono a segno il colpo.
Importante anche sul fronte indagini quanto accaduto circa tre ore prima, quando i carabinieri hanno intercettato in zona Papa Giovanni di Grottazzolina due furgoni rubati che si stavano dirigendo verso la zona industriale di Fermo. Una volta vistisi scoperti, i conducenti hanno abbandonato i mezzi e sono fuggiti a piedi attraverso i campi approfittando del favore dell’oscurità. È probabile che questo imprevisto abbia ritardato il piano della banda, che ha poi agito qualche ora più tardi. Si indaga a 360 gradi, anche se, visti i recenti precedenti, il sospetto è che ad agire sia stata una banda specializzata proveniente dalla zona del Foggiano, con un basista in zona.