Tra gli ospiti della seconda punta di "After Hours, la Superlega di notte", talk trasmesso in diretta ogni domenica sera sui social della Lega Pallavolo Serie A con Andrea Zorzi e Andrea Brogioni, importante spazio è stato dato al libero della Yuasa Grottazzolina Andrea Marchisio. L’idolo del popolo arancioblu e degli ska, non solo si è soffermato sulla gara di Modena che si era conclusa da pochi minuti ma ha allargato lo sguardo a questo avvio di stagione e anche alla sua esperienza a Grottazzolina, su come viene vissuta prima storica esperienza in Superlega conquistata con merito sul campo. Ma precedenza all’attualità e all’analis9i del ko con Modena: "Nel secondo set siamo stati bravi a ripartire dopo un primo set abbastanza disastroso. Avevamo la possibilità di provare a chiuderlo, eravamo sopra di due punti, poi Modena in battuta ha ricucito il gap. Poi, quando giochi punto a punto queste partite, i campioni sono capaci di fare il break decisivo". Un punto in queste prime due uscite, ghiaccio rotto ma anche la volontà di viversi a pieno una stagione storica e dietro a questa partecipazione in Superlega c’è un lavoro di condivisione con tutto l’ambiente che circonda Grottazzolina molto forte.
"Si respira un ambiente nuovo per questa società – sottolinea Marchisio - Grottazzolina è un paese di tremila abitanti, andare a confrontarsi con squadre come Modena, Perugia è un passo da gigante. Nel corso della preparazione abbiamo fatto un po’ di eventi sul territorio per farci conoscere, alla prima abbiamo avuto 2.200 spettatori. Speriamo sabato con Verona di poter replicare, magari vincendo il match". Chiaro che il territorio sogna ma c’è un aspettato tecnico che, per sognare fino alla fine,d deve avere la priorità soprattutto in questa fase importantissima della stagione. E la cosa fondamentale è sapere che ogni match ma soprattutto ogni parziale e ogni punto, vanno giocati al massimo. Perchè i suoi punti di forza Grotta li ha, insieme alle sue certezze che vanno esaltate nel contesto di un gruppo solido ma rinnovato. "Ogni domenica per noi deve essere una finale, dobbiamo provare a strappare punti tutte le domeniche. L’altra volta ci siamo riusciti, con Modena no ma per grossi meriti loro. Il nostro punto di forza? Siamo una squadra che può fare la differenza in battuta, avendo giocatori che in questo fondamentale possono dire la loro. A questo dobbiamo aggiungere un buon livello di cambio palla".
Roberto Cruciani