REDAZIONE FERMO

Marche Storie sarà nel nome di Carlo Cuini

Il festival Marche Storie arriva a Porto Sant’Elpidio con tre giorni di eventi culturali dedicati alla poesia e alla tradizione, in onore di Carlo Cuini. Spettacoli, mostre e incontri per valorizzare la storia della città e coinvolgere i cittadini.

C’è attesa per l’evento, qui un momento della conferenza stampa di presentazione

C’è attesa per l’evento, qui un momento della conferenza stampa di presentazione

Il festival Marche Storie arriva per la prima volta anche a Porto Sant’Elpidio, con una tre giorni di eventi dal 30 agosto al primo settembre organizzati dall’associazione ’Ho un’idea’ sotto la direzione artistica di Simona Ripari. Il nome scelto per l’iniziativa, dedicata al ricordo di Carlo Cuini, è ’Incontri nel verso-poesia e tradizione dalle radici della città. Ovvero spettacoli, laboratori, mostre e incontri legati alla cultura, alla storia della città, proposti in luoghi topici come la Torre dell’orologio e il Polo Culturale Beniamino Gigli.

Venerdì 30 agosto al Gigli, ore 11.30 inaugurazione della mostra dedicata a Carlo Cuini, aperta fino al primo settembre; lo stesso giorno alle 9.30 al giardino della torre inizierà il laboratorio di scrittura creativa, gratuito per bambini dai 9 ai 12 anni, a cura di Letizia Polini e Alessandro Maranesi. Tanti gli ospiti e gli spettacoli, come la lettura drammatizzata delle poesie di Gabriele D’Annunzio, che vedrà tra i protagonisti Valentina Angelini, sempre venerdì alle 21.30, seguita dalla lettura comica del terzo canto dell’Inferno dantesco con Umberto Antolloni e Gianni Marziali. Lo spettacolo principale del festival ideato dall’associazione ’Ho un’idea’ è incentrato sulla storia della torre dell’orologio e sarà proposto sabato 31 alle 21.30 nel giardino della stessa, anticipato alle 17.30 dalla presentazione del libro del poeta Gianluca d’Annibali.

Domenica 1 ci sarà l’escursione didattica presso Villa Murri dalle 8.30, nel pomeriggio l’appuntamento è al Gigli per la conferenza su Carlo Cuini con ospite, tra gli altri, Cesare Catà. Il festival si conclude con ’Parole che vibrano’, spettacolo realizzato da Alessandro Maranesi. "Con orgoglio rivendichiamo questo esordio in Marche Storie augurandoci che sia il primo di una lunga serie – afferma il sindaco Massimiliano Ciarpella – . Sarà l’occasione per ricordare Carlo Cuini che ha rappresentato molto per la nostra città" si aggiungono nel ricordo di Cuini anche l’assessore Elisa Torresi ed i consiglieri Francesco Pacini e Gioia Di Ridolfo, oltre alla nipote del professore, la dottoressa Debora Cuini emozionata nel descrivere il concetto di " cultura aperta a tutti, che Carlo ha sempre portato avanti". La direttrice artistica Simona Ripari ha illustrato il programma e ringraziato il gruppo dei collaboratori "quasi tutti i professionisti sono elpidiensi, questo ci rende fieri perché valorizzeremo il territorio ricordandone la storia e coinvolgendo dei concittadini".

Nadir Tomassetti