Porto San Giorgio (Fermo), 1 gennaio 2024 – Una notizia spaventosa quella della morte improvvisa di un ragazzo di 28 anni, che questa mattina ha costretto le comunità di Marina Palmense e Porto San Giorgio a vivere un profondo sgomento. Il tragico destino ha colto Marco Corvatta, pizzaiolo nella pizzeria di famiglia, ‘Dal Corvo’, sul lungomare Gramsci di Porto San Giorgio. Il dramma si è consumato ieri mattina, mentre Marco si trovava nella casa dove viveva con la sorella e la mamma a Marina Palmense.
Erano le 6.30 circa quando il 28enne ha avvertito un malore, a seguito del quale la sorella ha subito allertato il 118. Nulla però è stato possibile fare per salvare la vita a Marco Corvatta, che non è sopravvissuto al malore fatale.
La notizia della sua morte si è diffusa rapidamente tra la comunità di Marina Palmense, dove tutti lo conoscono fin da quando, ancora bambino, frequentava il centro sociale locale con il suo papà, appassionato di calcio, venuto a mancare qualche anno fa. Allo stesso modo, il cartello ‘chiuso per lutto’ apposto in pizzeria in viale Gramsci a Porto San Giorgio, ha gelato il cuore di tutti, perché era impossibile non lasciarsi conquistare dalla dolcezza, disponibilità e affabilità di Marco: grande lavoratore consapevole dei sacrifici da fare in nome delle proprie passioni e dell’amore per la famiglia.
Dopo la morte del padre, infatti, Marco era subentrato come piazzaiolo nell’attività di famiglia ma non aveva rinunciato all’amore per gli studi. Aveva ripreso l’Università, si era laureato nella facoltà di Filosofia e ultimamente era stato chiamato come docente di supplenza. Sono tante le persone che oggi piangono la sua scomparsa, con l’incredulità nel cuore per il destino che ha colpito Marco e la sua famiglia.
"Ho appreso la notizia in tarda mattinata – dice il sindaco di Porto San Giorgio Valerio Vesprini – ed è difficile per me esprimere il sentimento che provo. Conoscevo Marco fin da quando era adolescente perché frequentavo il padre a cui mi legava la passione per il calcio. Poi mi sono relazionato con lui nel rapporto da ‘amministratore – commerciante’. Marco ha sempre rispecchiato la riservatezza della sua famiglia ed era una persona educata, discreta, sempre propositiva, grande lavoratore. In ogni contesto problematico che poteva sorgere tra un’amministrazione e un’attività commerciale, lui era sempre pronto al confronto e alle buone soluzioni, mai polemico, sempre rispettoso. Impossibile non pensare a lui, e alla sua famiglia, a cui esprimo vicinanza sincera". Costernazione, sgomento e cordoglio, sono stati espressi sui social da tantissime persone che si stringono al dolore della famiglia Corvatta.