FABIO CASTORI
Cronaca

Risse, spaccio, bici rubate e il cuoco ubriaco: chiuso un locale a Porto Sant'Elpidio

Il questore ha disposto la sospensione della licenza in quanto lo chalet bar ristorante era frequentato da pregiudicati. Indagato il titolare per ricettazione

La polizia mentre mette i sigilli al locale

La polizia mentre mette i sigilli al locale

Porto Sant'Elpidio (Fermo), 20 settembre 2024 - Risse, spaccio, biciclette rubate e il cuoco ubriaco che crea il caos. Il questore di Fermo, Luigi Di Clemente, ha decretato ieri la sospensione temporanea della licenza di uno chalet bar ristorante situato a Porto Sant’Elpidio, imponendo la chiusura del locale per 5 giorni.  Nel corso del periodo estivo la polizia, avvalendosi dell’Ufficio igiene dell’Ast, delle squadre cinofile e del personale interforze, ha controllato 39 locali commerciali adibiti alla somministrazione e alla vendita di alimenti e bevande, controllando oltre 270 persone tra avventori e dipendenti. Nell’ambito di tale attività, si è resa necessaria la sospensione temporanea della licenza al locale in questione in quanto era divenuto punto di riferimento per individui orbitanti nell’ambiente dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti oltre che per il perdurare della presenza all’interno dell’attività di pregiudicati. Come se ciò non bastasse, nel corso del periodo estivo, gli uomini della squadra volanti sono dovuti intervenire diverse volte nel locale per sedare liti e risse causate da una cattiva gestione del titolare. In particolare la notte del 6 luglio durante la celebrazione della “Festa del Mare”, il responsabile del locale ha ingaggiato per la circostanza un uomo senza fissa dimora e lo ha incaricato di cuocere per tutta la serata carne alla brace destinata ai clienti.

Il cuoco improvvisato, abusando delle bevande alcoliche a sua disposizione si è ubriacato e, dando in escandescenza, ha ribaltato il banco di lavoro. Il proprietario dapprima ha cercato di fermarlo con l’aiuto di due pregiudicati presenti ma, visto il peggiorare della situazione, ha deciso di chiedere aiuto delle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti tre equipaggi del servizio interforze che, con non poca fatica, hanno bloccato l’improvvisato cuoco, accompagnandolo successivamente in questura per ulteriori accertamenti, dai è emerso un provvedimento di ammonimento del questore per motivi familiari. Durante una perquisizione dello chalet bar ristorante i poliziotti hanno anche rinvenuto diverse biciclette rubate e il titolare del locale è ora indagato per ricettazione. Resta il provvedimento della sospensione della licenza che ha la funzione di produrre un effetto dissuasivo sulle persone ritenute pericolose che, da un lato, sono private di un luogo di abituale aggregazione e, dall’altro, vengono avvertite che la loro presenza in tale luogo è oggetto di attenzione da parte delle autorità preposte.