Il progetto dello ‘Smart Village’ che ingloba 10 comuni dell’entroterra Fermano entra nella sua fase di sviluppo avanzato. Il progetto era stato presentato a novembre 2023 per la sua fase sperimentale a Belmonte Piceno, ed è entrato ufficialmente in funzione ad agosto di quest’anno, per effetto dei tanti vantaggi che sin dai primi istanti l’idea ha maturato, il programma di ‘Smart Village’ è stato ulteriormente finanziato con risorse Pnrr raggiungendo un importo complessivo di circa 2 milioni di euro e il programma prolungato da aprile 2025 fino a marzo 2026. Gli effetti e novità del nuovo programma sono stati presentati all’ex Stazione di Servigliano, presenti i rappresentanti dell’Ambito sociale XIX che ha coordinato le operazioni con Alessandro Ranieri e il suo staff; insieme all’Ast di Fermo, Inrca e Univpm oltre agli amministratori dei 10 comuni coinvolti: Falerone, Francavilla d’Ete, Massa Fermana, Montappone, Montegiorgio, Monte Vidon Corrado, Monteleone di Fermo, Monte Rinaldo e Ortezzano. Dopo i saluti di Giuseppe Forti, capofila del progetto, si è entrati nel merito della presentazione.
"Il progetto è stato prorogato di un ulteriore anno – spiega Marzia Galantini – ed è rivolto ad una popolazione over 65 dei comuni interessati dal progetto. Ad oggi seguiamo 360 persone di cui 200 che riceveranno i servizi del programma con animatori digitali, assistenza domiciliare, strumenti personalizzati di prevenzione e animatori sociali e 160 che usufruiranno invece dei servizi di prevenzione basilare. Grazie all’ulteriore finanziamento del progetto, la platea potrebbe essere ampliata". I Servizi come annunciato oltre un anno fa, hanno la funzione di seguire i processi di invecchiamento della popolazione, garantendo servizi a domicilio in una ottica di prevenzione. "Questo dello Smart Village rappresenta un cambio di prospettiva – spiega Marco Rotoni, sindaco di Servigliano – abbiamo gli strumenti per portare più vicini alle persone i servizi sanitari di base e garantire un sistema di prevenzione per migliore la qualità della vita e alleggerire allo stesso tempo i costi della sanità collettività". Ieri sono iniziati gli incontri socio culturali per le persone che vivono sole, e domenica partirà il programma di ‘Giornata della salute’ con 31 appuntamenti programmati nei 10 comuni con screening gratuiti per la popolazione.
Alessio Carassai