L’incontro Cna per capire i bandi

Marinangeli : "Ha fornito indicazioni chiare a chiunque fosse interessato su come ottenerli in modo rapido"

L’incontro Cna per capire i bandi

Si è tenuto nei locali dell’ex Prefettura

Tanti nuovi strumenti e finanziamenti per le imprese delle aree interne. Circa un centinaio fra imprenditori e residenti dell’area montana, hanno partecipato venerdì nei locali dell’ex Prefettura di Amandola all’incontro promosso dalle Cna di Ascoli e Fermo in collaborazione con i Comuni di Amandola, Comunanza e di alcune associazioni di categoria per conoscere bandi e opportunità messi a disposizione di giovani e aziende già esistenti. Ospiti e relatori i sindaci Adolfo Marinangeli e Domenico Sacconi, rispettivamente di Amandola e Comunanza, Emiliano Tomassini e Francesco Balloni rispettivamente presidente Cna Fermo e direttore Cna Ascoli; Gino Sabbatini, presidente della Camera di Commercio Marche; l’assessore regionale Andrea Maria Antolini; Roberto Romagnoli, direttore di Unico Confidi Fermo e il Commissario per la ricostruzione il senatore Guido Castelli.

"Le aziende possono presentare progetti per accedere alle risorse stanziate da Camera di Commercio e Regione – spiega Emiliano Tomassini – in particolar modo pensiamo a quelle dedicate alla riqualificazione delle aree interne. A tal proposito un’ottima opportunità è rappresentata dalla nuova Zls (Zona logistica speciale) con semplificazioni burocratiche e crediti di imposta". Praticamente esistono finanziamenti e bandi per tutti i settori: agricoltura, strutture turistiche, servizi, imprese con in più due premialità che rigoderanno le attività delle aree interne: la prima una maggiorazione nel punteggio per avere maggiori possibilità di accesso al finanziamento; la seconda una aumento del 5% sul finanziamento predisposto.

Questi bandi lavorano su più direzioni: implementare le aziende già esistenti o farne nascere di nuove magari puntando sui giovani; creare nuove opportunità di lavoro ed economia nel territorio; rallentare e se possibile invertire lo spopolamento. A questo si aggiungono gli sforzi della ricostruzione post sisma per riconsegnare al territorio strutture, ma anche servizi a sostegno della popolazione. "E’ stato un incontro molto interessante – spiega Marinangeli – perché ha fornito indicazioni chiare a chiunque fosse interessato su come accedere ai vari bandi in maniera rapida. Inoltre sembra che questi bandi saranno prorogati anche per il 2025". Nell’ultima estate la montagna ha riscoperto una nuovo rilancio sotto il profilo turistico ed anche questo può rappresentare un fattore di valutazione.

Alessio Carassai