Lettera aperta al sindaco : "Noi residenti del centro andremmo anche tutelati"

Lo sfogo di Patrizio e Carla multati per aver parcheggiato sotto casa nell’area di carico e scarico della mensa universitaria chiusa ad agosto.

Lettera aperta al sindaco : "Noi residenti del centro andremmo anche tutelati"

L’area di carico e scarico della mensa universitaria chiusa ad agosto

Fermo, 28 agosto 2024 – Vivere in un centro storico è scomodo. Inizia così la lettera aperta di Patrizio e Carla, vivono da sempre nel cuore della città di Fermo ma hanno sentito la necessità di scrivere al sindaco Calcinaro per chiedere se davvero vale ancora la pena restare nel centro storico, tra cantieri, manifestazioni varie, parcheggi che non ci sono e, per giunta, multe facili: "Chi vive in centro per scelta come la mia famiglia è perché ama l’atmosfera dei vicoli e dei palazzi antichi. Un residente del centro storico di Fermo è merce rara e preziosa. Bisognerebbe tutelarlo, coccolarlo. In fondo la città vive anche grazie ai residenti, non solo per le iniziative, le feste o le attività. Un centro storico deserto con case abbandonate e ammalorate non è attrattivo per i turisti. I residenti del centro storico sono pazienti; nel bene della città sopportano i frastuoni delle serate, la carenza di parcheggi, i tanti cantieri, la chiusura delle vie durante i mercatini ed i giorni del palio, gli orinatoi sotto casa, i vandalismi degli ubriachi. Sono cose che si sopportano perché sono per il bene della città che giustamente deve vivere di iniziative e di aggregazione festosa".

Patrizio riconosce al sindaco che negli ultimi anni Fermo è cresciuta in questo senso ed è diventata più attrattiva per i giovani e per i turisti. Probabilmente i residenti del centro storico sono quelli che Fermo la amano davvero: "Che cosa chiediamo noi? Poche cose: solo buon senso e comprensione e se possibile qualche piccola facilitazione. Quando una mattina d’agosto, dopo il solito mercatino serale, trovi nella tua automobile con ben visibile il contrassegno di autorizzazione a parcheggiare in centro storico, una multa di divieto di sosta per aver parcheggiato sotto casa nell’area di carico e scarico della mensa universitaria, peraltro chiusa per tutto il mese di agosto, ti chiedi se davvero vale la pena continuare a vivere a Fermo. Sarebbe bastato suonare al portone di casa se ci fosse stata necessità di liberare quel posto. Tutti ci conoscono nel quartiere. Come si fa a non capire che la sera dei mercatini non si trova un posto per noi da nessuna parte e ci è per giunta impossibile raggiungere casa in automobile? Si rientra dopo l’una di notte e ci si arrangia con un posteggio di fortuna. Poi al mattino si sposta la macchina. Senza disturbare nessuno. Abbiamo provato a ragionare con la solerte guardia municipale e poi con il suo comandante. Non per la sanzione modesta, ma per una questione di principio. La risposta: la legge è legge. Lei ha sbagliato e lei deve pagare. Come se non esistesse il buon senso. Quello che ti aspetti da chi ama Fermo come te. Ma forse abbiamo sbagliato tutto. Dall’inizio".

In tanti si sono uniti alle difficoltà raccontate da Patrizio e Carla, sono tanti i residenti del centro che vivono senza sapere mai dove lasceranno la macchina, senza avere comodità, senza nessun occhio di riguardo, verso chi tiene vivo un centro che rischia il deserto: "Vorremmo avere l’autorizzazione a parcheggiare in qualsiasi orario sulle aree a pagamento del centro storico, potrebbe essere almeno una soluzione o comunque un segnale di vicinanza".