REDAZIONE FERMO

"Le mie scarpe ai piedi dei piloti"

Massetti, stilista e imprenditore calzaturiero, vuole realizzare una sorta di ’fabbrica a vista’ vicino al Castagno

Marco Massetti nasce (ormai 35 anni fa) come stilista e imprenditore calzaturiero specializzato nelle scarpe da donna, pensate come vere opere d’arte. Ha poi esplorato il mondo delle sneakers, (con un tocco di originalità, avendo allestito nel punto vendita al centro commerciale ‘Il Castagno’, un laboratorio in cui le calzature vengono dipinte secondo le richieste del cliente), per poi sconfinare nella linea da uomo. Ma anche in questo caso, ha voluto darsi una connotazione esclusiva, inseguendo la sua passione per le corse automobilistiche e coronando un suo sogno: creare scarpe per i piloti.

Al termine di un percorso lungo e complesso, ha conseguito la certificazione Fia (Fédération Internationale de l’Automobile): "Che a me risulti, sono uno dei cinque al mondo che ce l’ha. Per riuscirci occorrono requisiti di produzioni di alta qualità e seguire un disciplinare molto rigido e articolato", precisa. "Ho trascorso parecchi mesi dentro i circuiti automobilistici, a contatto diretto con quel mondo, ho indagato, analizzato gli aspetti fondamentali per costruire scarpe da pilota. Alla fine, ho creato una collezione in cui ho abbinato l’aspetto squisitamente tecnico alla mia esperienza pluriennale nel fashion. L’idea era di ottenere una calzatura di alta qualità personalizzata, facendo il calco del piede al pilota e seguendo il mio concetto stilistico e artigianale". Per la linea di scarpe da racing ‘1Speed’ vengono utilizzati materiali pregiati, a partire dalle pelli di canguro (molto elastiche e performanti, ci si realizzano guanti e tute) e per il fondo, è stato messo a punto un particolare tipo di gomma per avere il massimo della qualità e della resistenza. Tutto Made in Marche.

"Sono scarpe portabili tutti i giorni e alcuni modelli, vedi quello per la Milla Miglia, più specifiche per i piloti" specifica Massetti. In questi giorni, l’imprenditore è presente al Micam e, sempre molto intraprendente, da circa 3 anni, sta portando avanti un progetto ambizioso: costruire vicino al Castagno, una struttura di 2000 mq dove sarà possibile assistere alla produzione a vista delle calzature (una fabbrica, in piccolo, l’ha ricostruita anche negli spazi espositivi dell’outlet village). "Vorrei creare un polo di formazione con Università e scuole di moda. Un investimento importante per quello che non sarà un punto vendita, ma rappresenta un progetto molto più ampio, innovativo di promozione del territorio".

Marisa Colibazzi