Si apre necessariamente in musica l’anno accademico del conservatorio Pergolesi, sul palcoscenico più bello della città e con i suoi allievi e docenti. ‘Ai nuovi inizi’ è il significativo titolo dell’appuntamento di domenica 14 gennaio alle 18,30, un’occasione per valorizzare i talenti, per mostrare quanto di bello e di emozionante si fa qui. Spiega il direttore del Conservatorio Piero Di Egidio: "L’orchestra e la Big band sono formate al 90 per cento da studenti. L’orchestra di 60 elementi vede coinvolti 6 docenti; la big band è composta solo da allievi, sia nella parte fiati sia per i solisti jazzisti. Sono stati mesi intensi, abbiamo dovuto recuperare le scadenze rimaste sospese per la riorganizzazione del Conservatorio ma adesso siamo di nuovo pronti e realmente aperti alla città". C’è grande voglia di esserci, i ragazzi hanno partecipato in massa alle audizioni e tutti hanno portato un livello altissimo di preparazione: "Siamo una istituzione felice, che attrae. Per questo i concerti dei migliori studenti con l’orchestra vogliamo renderli un appuntamento fisso tre volte l’anno. Vogliamo premiare chi merita Siamo pronti a scrivere una pagina nuova nel segno della qualità e dell’impegno per rendere questo istituto un riferimento per il centro Italia e non solo, aggiunge il direttore Di Egidio, Continuiamo, come è giusto che sia, a mettere al centro gli studenti e le studentesse affinché non smettano mai di sentire la magia e l’ambizione di voler crescere e diventare musicisti e cantanti professionisti e portare al pubblico grandi produzioni, come quelle scelte per questa inaugurazione".
Tra i solisti, Lucia Fiorelli, la violoncellista, suonerà un brano emozionante basato su una preghiera ebraica, al pianoforte è state scelta, Monica Pia Galullo. Nell’anno in cui si celebra il centenario di Puccini, tre soprano renderanno le sue arie piacevoli e coinvolgenti. Partner è la rete Lirica delle Marche, che partecipa nella produzione dello spettacolo e ha fornito il direttore d’orchestra. Un programma che sarà coinvolgente fin dall’inizio, ad aprire la band guidata dal maestro Mauro De Federicis: "La parte jazz omaggia Bacharach, scomparso un anno fa, un compositore pop che ha saputo unire anche i ritmi brasiliani. Ci saranno brani morbidi e sempre coinvolgenti". Micol Lanzidei, assessore alla cultura, apre volentieri il teatro della città, nel costante impegno a promuovere la musica di qualità e la conoscenza dell’opera partendo proprio dai giovani.
Secondo il direttore Di Egidio quello che accade a Fermo è unico, solo qui si apre il teatro maggiore per un concerto di inaugurazione, orgoglioso anche il presidente del Conservatorio, Igor Giostra: "L’inaugurazione dell’Anno Accademico è per noi un momento prezioso fatto non solo di impegni e obiettivi da raggiungere ma anche di gioia di ritrovarsi. Dedichiamo con amore la nostra passione per la musica alla città che da sempre sostiene e riconosce il nostro impegno nel portare avanti una storia di cui tutti siamo parte integrante. Per gli studenti è una vera prova, di fronte ad un grande direttore d’orchestra, per noi è una vetrina d’eccezione". Tanti ancoragli appuntamenti in programma, il direttore ha già in cantiere altri due concerti per orchestra e solisti e poi un sogno: "Vorrei portare una dele tappe del Premio Nazionale delle Arti a Fermo, mi piacerebbe il canto, per dare un segnale nazionale della nostra attività". Per informazioni e biglietti ci si può rivolgere al numero 0734/284295
Angelica Malvatani