Oggi alle 20,30 il PalaSavelli ospiterà il derby tra la Yuasa Battery e la Lube Civitanova, primo storico incrocio tra marchigiane in Superlega. Un match tutto da vivere e per la Yuasa l’occasione per andare a cercare anche il primo successo nella massima serie. Con la squadra che non ci arriva nel migliore dei modi per i risultati ma con tanta fame e rabbia agonistica, come sottolinea coach Massimiliano Ortenzi. "Vogliamo giocarci questa sfida con l’emozione di chi questo derby l’ha sognato per una vita, ma anche con chi da questo derby vuol provare a portare via qualsiasi cosa di utile per la classifica. Ci arriviamo dopo Cisterna, dove avevamo approcciato bene ma che poi abbiamo finito non bene. I ragazzi vogliono uscire da questo palazzetto sempre lasciando una scia di cose positive, di una squadra che comunque lotta, non molla, che ha sempre la faccia giusta. Non è facile, però dobbiamo farlo e dobbiamo farlo per tutto il tempo che serve. Speriamo che ci sia tanta gente perché una partita come questa magari meritava un’altra data. Ai tifosi possiamo dire di continuare a esserci perché sono stati sempre un valore e sono una parte importante. E dobbiamo fare tutti tutti la nostra parte. I ragazzi devono farlo in allenamento e in partita. Noi e loro, lo staff, la società per quello che deve fare la società e i tifosi che devono devono essere vicini a questa squadra. Devono sentirsi fieri di essere presenti e di voler tifare perché secondo me stiamo vivendo comunque qualcosa di speciale, bisogna anche goderselo un pochino. Vogliamo provare a tirar via qualcosa che ci serva per la classifica. Perché la classifica è difficile, lo sappiamo. Però anche dal derby magari possiamo accendere quella scintilla che ci potrà servire per qualcosa di buono".
Grande ex di turno Andrea Marchisio, uno che con la maglia Lube ha vinto praticamente tutto: "Ho vestito quella maglia per cinque anni, ho avuto la fortuna e l’onore di poter allenarmi con grandi campioni e di far parte di una squadra che ha vinto tanto. Quindi non sarà una partita come le altre, ma la affronteremo come una partita normale, sapendo che però per l’ambiente è una partita che vale forse doppio. Non arriviamo in un momento bellissimo, però lo sapevamo. Loro arrivano dopo una sconfitta a Taranto, quindi verranno col coltello tra i denti. Dovremo essere bravi a partire subito spingendo sull’acceleratore, come abbiamo fatto contro Trento e contro Latina, però cercando di non scioglierci".
Roberto Cruciani