Festeggia i suoi primi 25 anni il Gruppo comunale di protezione civile, nato da una costola del Radio club costa adriatica (che sta per festeggiare i 40 anni) e lo fa dedicando una giornata a un anniversario speciale. "Sono stato io a costituire il Gruppo Comunale, nel 1999, con l’allora sindaco Paolo Petrini – ricorda Filippo Berdini, presidente onorario (e presidente del Radio Club Costa Adriatica) –, la prima sede è stata nella Casa del volontariato poi, crescendo, ci siamo spostati nell’attuale sede, in via Garda dove abbiamo gli spazi necessari per attrezzature e mezzi". I ricordi dei 25 anni vanno di pari passo con le emergenze in cui i volontari sono stati chiamati a dare il loro prezioso contributo: nel 2002 in occasione del terremoto di San Giuliano di Puglia; nel 2009, erano a L’aquila "un’esperienza che ci ha fatto crescere sotto tanti punti di vista. Ricordo che ricevemmo la visita di Lorenzo Alessandrini (coordinatore del Dipartimento nazionale della Protezione Civile) che vedendo come eravamo attrezzati e gli spazi, ci ha nominati centro operativo comunale, poi Intercomunale e punto di ammassamento nazionale, affidandoci la gestione di tutti gli sfollati ospitati a Fermo, Ascoli e Macerata. Il vestiario e i materiali raccolti in tutta Italia venivano portati qui e poi smistati. Un anno faticoso e incredibile".
Un’esperienza utile nel sisma del 2012, in Emilia Romagna. E poi per il terremoto del 2016, quando in città arrivarono 500 sfollati, tutti in una volta. E ancora, la Prociv era presente all’alluvione di Senigallia; durante il black out che paralizzò l’Italia, ha rifocillato i passeggeri rimasti bloccati sul treno e, più di recente, l’emergenza provocata in città da piogge e grandinate eccezionali, senza dimenticare i grandi eventi. Tra i ricordi "l’aver contribuito a creare il primo gruppo di Protezione Civile a Tirana in Albania che, quest’anno, ha festeggiato il decennale". Per i volontari di lungo corso, la voglia di essere parte attiva della Protezione Civile è sempre viva "ma siamo in difficoltà perché l’età degli iscritti sale e non si vede all’orizzonte un ricambio generazionale". E domenica si festeggiano i 25 anni: alle ore 9, la Santa Messa alla SS Annunziata, alle 10 la benedizione dei mezzi che sfileranno in città fino a Villa Baruchello, per la cerimonia.
Marisa Colibazzi