I 30 anni di attività il calzaturificio Pignotti Ulderico srl li ha festeggiati a San Crispino, patrono della città e dei calzolai e, ieri, è stato ricevuto in Comune. L’azienda creata da Ulderico Pignotti e dalla moglie Roberta produce calzature da donna di fascia medio fine, ha affrontato periodi floridi e altri più travagliati che i coniugi sono sempre riusciti a superare con tenacia e determinazione, anche riconvertendo l’azienda e scegliendo di lavorare per i brand. L’ulteriore segnale di continuità è arrivato col passaggio generazionale e l’ingresso al timone dell’impresa dei figli Eros e Ivan. In 30 anni, sono tanti i ricordi accumulati legati al lavoro e ai rapporti umani, testimoniati dall’affetto con cui è stato festeggiato l’anniversario. Un centinaio i dipendenti che hanno lavorato per il calzaturificio, di varie nazionalità. Non è mai mancata l’attenzione verso di loro e verso i loro valori. A dimostrarlo, in azienda, c’è uno spazio per pregare per i dipendenti di religione musulmana. Emozionante per Pignotti la telefonata di un uomo tunisino (allora neanche ventenne) assunto nel 2002, rimasto al lavoro solo 5 anni, dovendo rientrare in patria per problemi personali. Oggi quel ragazzo è un imprenditore e ha ringraziato Pignotti perché gli anni trascorsi nella sua fabbrica gli hanno dato modo di imparare da lui come gestire un’impresa. Anche il sindaco Massimiliano Ciarpella, il vice Andrea Balestrieri e l’assessore Maria Laura Bracalente si sono congratulati con la famiglia di imprenditori per il traguardo raggiunto.
CronacaLa ’Pignotti Ulderico’ festeggia 30 anni