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La lettera al carabiniere: "Grazie a lei sono libera"

Subiva violenza domestica dal marito, salvata con l’intervento del comandante di Montegranaro: la missiva letta in Consiglio comunale.

La lettera al carabiniere: "Grazie a lei sono libera"

E’ notizia l’elogio che il consiglio comunale ha voluto tributare al vice comandante dei carabinieri della stazione di Montegranaro, Espedito Avitabile, per essersi distinto in due particolari occasioni diversi mesi fa. Un elogio che assume un rilievo ancora maggiore in quanto il riconoscimento è stato tributato al vice maresciallo, non solo per aver prontamente soccorso (nonostante non fosse in servizio) due anziani finiti sotto la scarpata con la loro auto, ma anche per aver liberato una donna dal brutale giogo del marito che la vessava senza pietà.

Una storia a lieto fine grazie al sollecito intervento dei carabinieri, che ha visto la vittima di tante violenze trovare preziosi alleati nelle forze dell’ordine che l’hanno aiutata ad affrontare una battaglia che le ha ridato serenità, oltre che dignità e che l’ha vista rinascere. Nella ricorrenza dell’8 marzo, quello veicolato col riconoscimento ad Avitabile è un messaggio importante, di costante attualità per tante altre donne che subiscono violenze in famiglia e che devono e possono trovare il coraggio di denunciare. Nei mesi scorsi, le cronache si sono occupate di questa vicenda di cui si è tornati a parlare a ridosso dell’8 marzo, prendendo spunto dalle parole scritte dalla donna, appena tornata libera e padrona di sé stessa. L’ha letta nel consiglio comunale dell’altra sera, il sindaco Endrio Ubaldi, per motivare l’elogio che veniva tributato al vice comandante. Tra le righe la donna che aveva aiutato, ha raccontato un vissuto di angherie e violenze, purtroppo simile a troppi altri. "Avitabile, venuto a conoscenza della drammatica situazione familiare fatta di violenze, abusi fisici e psichici, si è esposto per mettere fine a quell’incubo, coi militari di Montegranaro guidati dal comandante, Lorenzo Santarelli" ha introdotto Ubaldi. "E’ grazie a loro – ha scritto la donna - se sono riuscita a uscire da quella relazione abusiva e pericolosa". Un ringraziamento particolare ad Avitabile "e alla sua prontezza nel cercare una soluzione e mettere in atto le misure necessarie per tenermi al sicuro. Un supporto fondamentale per la mia sopravvivenza. Non posso neanche immaginare cosa sarebbe successo se non fossi stata in grado di liberarmi di mio marito. Ora mi sento al sicuro nella mia casa che, per anni, è stata luogo di terribili abusi ed eventi traumatizzanti. Da quando mio marito è stato rimosso dalla mia vita, dormo tranquilla come non pensavo fosse più possibile".

Marisa Colibazzi