La festa a Villa Luciani si chiude con il fine lavori del campetto

Montegranaro, soddisfazione dal sindaco Ubaldi ma anche dall’opposizione che aveva denunciato il degrado dell’area

La festa a Villa Luciani si chiude con il fine lavori del campetto

La festa a Villa Luciani si chiude con il fine lavori del campetto

La festa del quartiere Villa Luciani che ha animato questo weekend e chiude stasera con la commedia dialettale, quest’anno è avvenuta sotto una buona stella con l’avvenuta restituzione del campetto polivalente: "Praticamente nuovo rispetto al precedente" dice il sindaco Endrio Ubaldi, ringraziando l’assessore ai lavori pubblici, Giacomo Beverati, e gli uffici per aver rispettato i tempi anche per la sistemazione dell’area giochi "dove – spiega ancora il sindaco di Montegranaro – abbiamo aumentato i giochi, messo a norma, insieme alla pulizia, l’area verde abbandonata e rovinata all’inizio di Via Alpi per la quale, di recente, abbiamo deliberato un intervento di manutenzione (insieme ad altre vie della città). Abbiamo installato due telecamere per controllare il campetto e le zone adiacenti e, di notte, le luci rimarranno accese".

Esulta l’opposizione di Avanti Montegranaro dicendosi "contenti di aver contribuito ad accendere i riflettori su un’area che versava in condizioni pietose con quadri elettrici scoperti, reti inesistenti e porte pericolanti. Le aree giochi sono pochissime in questa zona per cui le poche presenti vanno conservate e valorizzate".

Per Avanti Montegranaro "questa è la riprova che insistere su temi utili serve sempre. Quando opposizione e maggioranza collaborano e la maggioranza non ignora le indicazioni preziose dell’opposizione, ne trae giovamento tutta la comunità. Grazie alla nostra temerarietà oggi Villa Luciani ha un campetto rispettabile". Tutto bene, ma Avanti Montegranaro rilancia "perché ci sono altri lavori da fare in quest’area".

Il riferimento è alle strade, ai marciapiedi oltre che alla pista ciclabile sul lungo Chienti "promessa dal sindaco a inizio mandato e che non si vede all’orizzonte".