FERMO
Fermana che sta preparando la sfida di Fossombrone con la massima concentrazione dopo aver analizzato nei giorni scorsi sia l’exploit realizzato a L’Aquila dagli uomini di Fucili, sia tutte le ottime prestazione che hanno portato i pesaresi nelle zone nobili della classifica. Non un miracolo sportivo, sarebbe assolutamente ingiusto definire in questo modo ciò che Urso e compagni stanno facendo. Ma una sana programmazione partita molti anni fa dopo la fine dell’epoca Bikkembergs che portò proprio questa società alla ribalta internazionale a livello mediatico e anche a sfiorare addirittura la C2. Di quell’epopea ha fatto parte anche Dario Bolzan, leader della difesa di quella squadra che rese la vita molto difficile alla nobile decaduta Pisa anche nei play-off finali. Finita quell’epoca si è ripartiti dalle basi, dalla valorizzazione di un settore giovanile che ha sempre portato ottimi frutti e poi anche da anni non semplici in Eccellenza, sempre con una squadra molto locale. Mister Fucili, forsempronese doc, in questa società ha fatto un po di tutto. Calciatore (talentuoso centrocampista capace anche di vedere la porta), direttivo sportivo e allenatore: per due stagioni in Eccellenza prima di fare esperienze a Urbania e Pergola e il ritorno in Eccellenza nel 2019-2020 prima del salto in D con la ciliegina sulla torta del patentino Uefa A preso alcuni mesi fa a Coverciano. Solido e compatto il Fossombrone che in casa è imbattuto ma ha fatto più punti in trasferta con tre vittorie e un pareggio. Il 4-4-2 proposto da Fucili copre bene gli spazi ma soprattutto è micidiale quando può distendersi negli spazi con il terminale offensivo Casolla che ha già timbrato 7 volte il cartellino. A suo fianco l’ex di turno e velocissimo Nigel Kyeremateng. Per la Fermana un bel test da affrontare ma ciò che si è visto contro il Teramo fa essere ottimisti con uno sguardo inevitabile alle condizioni di coloro che hanno ripreso a lavorare da poco come Bianchimano e Karkalis mentre Lomangino sarà un’alternativa in più.
Roberto Cruciani