Sarà una fattoria sociale impegnata al recupero delle tradizioni e dei prodotti agroalimentari della terra, oltre ad offrire un punto di riferimento a giovani del territorio e non solo di crearsi una nuova identità. E’ stato intitolato ‘Il diritto di restare’, il nuovo progetto finanziato da ‘Actionaid international italia ets’ e la fondazione ‘realizza il cambiamento’, cofinanziato dall’Unione Europea. In realtà è restrittivo definire il progetto che sarà attivato dall’associazione ‘La Piccola Scuola Rurale’ una fattoria sociale, infatti, si propone di recuperare le tradizioni rurali, al fine di creare opportunità lavorative in aree pressoché abbandonate e marginali, per rivitalizzare il contesto economico sociale del territorio. L’associazione vuole ampliare la conoscenza non solo attraverso il rispetto e lo studio delle tecniche del passato, ma soprattutto attraverso la ricerca di nuove tecniche di futura applicazione, inoltre proporsi come punto di incontro e aggregazione nell’ottica di sviluppo territoriale.
Il progetto avrà come riferimento Santa Vittoria in Matenano, ma coinvolgerà tutti i comuni dell’Unione montana dei Sibillini ovvero: Amandola, Montefalcone Appennino, Montefortino, Montelparo e Smerillo tutti appartenenti all’area interna Snai ‘Appennino alto fermano’. "Un progetto molto innovativo e dalle molteplici finalità – spiega il sindaco di Santa Vittoria Fabrizio Vergari – che servirà a recuperare il patrimonio rurale, creare nuova occupazione e ripopolare il territorio. Si tratta di un intervento di animazione territoriale attraverso un sistema che cura sia l’aspetto sociale sulla qualità della vita, che le tecniche agro-pastorali per la ricostruzione di una economia territoriale. Una summer school per attirare giovani del territorio e non solo". Il progetto nella sue interezza verrà presentato al territorio sabato 12 ottobre alle 16 nella sede dell’associazione ‘La piccola scuola rurale’ a Santa Vittoria in Matenano.
Alessio Carassai