La contrada Capodarco inaugura la nuova sede

La contrada Capodarco della Cavalcata dell’Assunta ha inaugurato la nuova sede a Fermo, con la presenza delle autorità locali e la benedizione del parroco. La cerimonia ha celebrato le vittorie e la storia della contrada, con un ringraziamento speciale ai predecessori e un omaggio ai membri scomparsi.

La contrada Capodarco inaugura la nuova sede

La contrada Capodarco inaugura la nuova sede

Tra bandiere e tamburi rigorosamente biancorossi, la contrada Capodarco della Cavalcata dell’Assunta ha inaugurato la nuova sede, nel pomeriggio di ieri presso largo dei Clareni nell’omonimo comune fermano.

Alla presenza del vicesindaco Mauro Torresi a dell’assessore Annalisa Cerretani, appassionata contradaiola, il sindaco Paolo Calcinaro ha ricordato l’iter che ha favorito la realizzazione della sede nei locali attuali sui quali è scesa la benedizione di don Valeriano Porto: "Lo spirito della contrada è quello del ‘fare insieme’ anche con chi è ‘sopra di noi’ e ci accompagna nella nostra vita". Dopo il taglio del nastro, la visita dei locali: accoglienti a addobbati a festa con il gonfalone e il motto ‘Pietas et Nobilitas, in bella vista. Non potevano mancare i 5 palii vinti accompagnati dai premi ottenuti durante i giochi medioevali che precedono la corsa dei cavalli:

5 vittorie nel tiro al canapo; 4 tiro per l’astore e 1 nel gallo d’oro. La parete più

suggestiva, quella dedicata ai ritratti dei Priori e delle dame che hanno fatto la storia dei 43 anni della contrada: "Non posso che ringraziare il direttivo e chi mi ha preceduto nel mio ruolo- ha detto il Priore Stefano Postacchini insieme alla moglie Lorenza- senza loro non avremmo avuto né la sede né una contrada tanto unita e viva. Un grazie all’amministrazione per il supporto e un pensiero particolare a chi non è più con noi: Omar Cicconi e Gianfranco Perticarini, recentemente scomparso".

g.c.