All’Ast l’informazione sul diabete mellito non conosce limiti e confini linguistici. "Per superare le barriere linguistiche e migliorare l’aderenza terapeutica, in collaborazione con le mediatrici culturali della nostra Ast, spiega Paola Pantanetti, direttore della Uosd Diabetologia dell’Ast di Fermo, abbiamo prodotto materiali educativo-informativi in diverse lingue, ossia inglese, urdu, arabo e cinese, relativi all’educazione alimentare e alla corretta somministrazione della terapia ipoglicemizzante sia nei soggetti diabetici di tipo 1 e 2, sia nel diabete gestazionale. Il nostro team diabetologico si avvale del valido e prezioso contributo delle mediatrici culturali. Ritengo che disporre di materiali educativi tradotti in più lingue sia fondamentale per garantire una corretta comprensione e gestione della malattia diabetica". Una iniziativa di assoluto valore, spiega il direttore Roberto Grinta, che sottolinea come il multilinguismo sia "un esempio virtuoso di capillarizzazione sanitaria sul territorio e del principio che vuole una sanità al servizio di tutti". La Uosd Diabetologia, per la corretta gestione della malattia diabetica, ha infatti prodotto una brochure multilingue in lingua urdu, arabo, inglese e cinese per raggiungere un pubblico diversificato e in grado di fornire informazioni in modo chiaro e accessibile a persone di diverse origini linguistiche e culturali. "Le barriere linguistiche possono manifestarsi con difficoltà nella comprensione delle informazioni sanitarie, con una comunicazione inefficace con i professionisti sanitari o con traduzioni imprecise. Limiti che vogliamo superare annullando le distanze tra pazienti e sanitari", spiega ancora Paola Pantanetti. Il diabete mellito, infatti, è una condizione cronica che riguarda milioni di persone in tutto il mondo, e la gestione della malattia è strettamente legata all’alimentazione. Tuttavia, quando si tratta di educazione alimentare e gestione del diabete, bisogna considerare diversi fattori, come l’etnia, le tradizioni alimentari o, appunto, le barriere linguistiche, che possono influenzare l’efficacia dell’educazione e l’adozione di comportamenti salutari.
CronacaInformazioni sul diabete mellito in tutte le lingue