Servigliano 22 gennaio 2020 - “Sono innocente ed estranea a qualunque fatto che abbia provocato l’incendio e la morte di Jennifer”. Solo queste parole pronunciate Pavlina Mitkova, la 38enne di origine bulgara accusata dell’incendio doloso della sua abitazione e della morte della figlioletta di 6 anni. Poi nessuna risposta alle domande del gip di Fermo Cesare Marziali.
Nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto la donna sì è infatti avvalsa della facoltà di non rispondere ed ha rilasciato solo dichiarazioni spontanee. Davanti al giudice, oltre alla Mitkova, assistita dagli avvocati Gianmarco Sabbioni ed Emanuele Senesi, anche il papà della bimba, il 41enne Ali Krasniqi, assistito dall’avvocato Maria Cristina Ascenzo. Al termine dell’udienza il gip ha convalidato l’arresto e disposto che la Mitkova resti in carcere.
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