PAOLA PIERAGOSTINI
Cronaca

Scoppia un incendio in un capannone: i proprietari vanno alle mani

L’incendio ha abbattuto lo stabile e provocato una lite con gli affittuari a causa della quale un uomo di 50 anni ha riportato un trauma cranico

Il fatto è accaduto nella zona periferica di Fermo, in contrada Vallasciano

Il fatto è accaduto nella zona periferica di Fermo, in contrada Vallasciano

Fermo, 17 agosto 2024 – Si sprigiona un incendio in un capannone agricolo e ne consegue una violenta lite tra i proprietari dell’azienda composta da casa colonica e capannone stesso, e gli affittuari. Il caso finisce con il ferimento di un uomo ed il suo trasporto al pronto soccorso, dove giunge con contusioni e trauma cranico. Potrebbe dirsi un ‘pomeriggio di fuoco’, quanto accaduto nel giorno di Ferragosto, nella zona periferica di Fermo, in contrada Vallasciano. Erano le 16 circa quando è stata lanciata la richiesta di intervento ai vigili del fuoco, per un incendio sprigionatosi da un capannone agricolo, che custodiva attrezzatura (tra cui un trattore) paglia, fieno e materiale vario, situato a poca distanza dalla casa colonica. All’arrivo dei pompieri, il capannone era avvolto dalle fiamme e a fronte della tempestività di intervento ed il massiccio dispiegamento di risorse composto da 14 uomini e 5 mezzi, nulla è stato possibile fare per limitare i danni dell’incendio alla struttura, se non contenere la propagazione delle fiamme che hanno distrutto il capannone.

Sul luogo sono subito arrivati i proprietari dell’azienda e della casa, in parte in affitto. Un danno enorme a seguito del quale si è ‘accesa’ una violenta lite inizialmente solo verbale, tra i proprietari e gli affittuari dell’azienda con il coinvolgimento di diverse persone. Dalle parole però, si è passati presto alle mani, al punto che un 50enne originario del sud Italia, è finito al pronto soccorso con varie contusioni e trauma cranico. La concitazione del contesto pomeridiano quindi, ha visto, da una parte i vigili del fuoco impegnati nello spegnimento delle fiamme e contemporaneamente dall’altra, gli agenti di polizia della questura di Fermo, i carabinieri ed il personale del 118, impegnati a riportare la calma tra i soggetti coinvolti e soccorrere con le medicazioni necessarie.

L’intervento di tutte le forze coinvolte è proseguito a lungo. Sul fronte dei vigili del fuoco, sono state necessarie circa 2 ore di lavoro per dichiarare la situazione ‘sotto controllo’ mentre le fasi di smassamento, rimozione delle lamiere e messa in sicurezza dell’area incendiata, sono proseguite fino alle 3 di ieri notte. Complessa anche la situazione sul versante del litigio, che ha tenuto impegnate le forze dell’ordine fino a tarda sera del giorno di Ferragosto. Sono in corso le indagini sul rogo e quelle per chiarire le ragioni del diverbio concluso con le lesioni riportate dal cinquantenne.