Un monumento alla memoria, dove studenti ma anche visitatori del ‘Parco della Pace’ di Servigliano, divenuto monumento nazionale, potranno lasciare i propri pensieri in una sorta di monito collettivo per tramandare alle future generazioni l’impegno morale a fare la cosa giusta. E’ stato denominato progetto ‘Sion’, fortemente voluto dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio delle Marche, ma dietro a questo nome c’è un programma di sensibilizzazione ben più ampio. Ieri di fronte alla sede della ‘Casa della Memoria’ di Servigliano, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione del monumento realizzato dall’artista Massimo Vitangeli, presenti alla cerimonia oltre all’artista il sindaco di Servigliano Marco Rotoni, il presidente e direttore scientifico della ‘Casa della Memoria’ rispettivamente Giordano Viozzi e Paolo Giunta La Spada, per la Regione la consigliera Maria Lina Vitturini, Andrea Agostini della Fondazione Marche Cultura, Monica Bordoni capo gabinetto della presidenza del Consiglio regionale, oltre alle autorità militari e agli alunni delle scuole medie ‘Vecchiotti’ di Servigliano, ‘Preziotti-Licini’ di Fermo e dell’Accademia di Belle arti di Macerata. "La storia è passata da qui – dichiara il sindaco Marco Rotoni – e noi siamo chiamati a salire sul quel treno diretto verso la disperazione. Dobbiamo prendere coscienza e capire cosa possiamo fare perché tragedie come la Shoa non si ripetano".
"Stanno scomparendo tutti i testimoni sopravvissuti alle tragedie dei capi di sterminio – sostiene Paolo Giunta La Spada – le future generazioni attraverso queste testimonianze dovranno capire, darsi delle risposte, pensare a cosa noi possiamo fare". L’opera d’arte realizzata da Vitangeli, è un monolite in ardesia su cui sono presenti 77 cavità profonde 60 millimetri, dove i visitatori potranno depositare i loro pensieri dedicati alla Shoa. Il progetto si completa di altre due iniziative successive: il 24 gennaio 2024 questo progetto e i foglietti raccolti verranno raccolti all’interno della collana ‘Quaderni del Consiglio regionale’, con contributi critico-storici-artistici e didattici dedicati alla ‘Giornata della Memoria’. Il 5 maggio 2024 a Servigliano verrà inaugurato il ‘Museo della Memoria’, dove questi messaggi saranno esposti in forma digitalizzata ai visitatori.
Alessio Carassai