Il ritorno sui banchi. Il preside dell’Onesti:: "Onorato di essere qui, ora lavoro di squadra"

Emiliano Giorgio e il suo avvio alla dirigenza del liceo scientifico. La nomina arriva dopo un percorso a ostacoli tra incarichi . e rimozioni: "La scuola deve essere un luogo in cui si sta bene".

Il ritorno sui banchi. Il preside dell’Onesti:: "Onorato di essere qui, ora lavoro di squadra"

Emiliano Giorgio e il suo avvio alla dirigenza del liceo scientifico. La nomina arriva dopo un percorso a ostacoli tra incarichi . e rimozioni: "La scuola deve essere un luogo in cui si sta bene".

Onorato e felice, così si è definito Emiliano Giorgio, nuovo dirigente del liceo scientifico T.C. Onesti, nel dare il via al nuovo anno scolastico. Una nomina che arriva dopo un percorso complesso che lo aveva visto prima nominato dirigente dell’Isc Fracassetti, poi rimosso per una procedura del concorso, rimesso a insegnare per qualche anno e infine reintegrato come dirigente, stavolta alla guida del prestigioso liceo: "E’ per me davvero una grande soddisfazione, un viaggio tutto nuovo. Il primo pensiero l’ho dedicato agli studenti e alle studentesse, alle famiglie, a tutti i docenti, al dsga Giuseppe Taffetani, al personale tutto. Sono convinto che il lavoro di squadra permetterà sempre alla nostra comunità educante di continuare a percorrere la strada dell’innovazione e del costante miglioramento". Giorgio si è detto pronto a valorizzare risorse ed esperienze di cui la scuola è ricca: "Le mie attenzioni saranno rivolte soprattutto alle aspettative e ai bisogni delle nostre studentesse e dei nostri studenti, affinché la scuola sia per tutti loro un luogo dove stare bene, un ambiente di apprendimento inclusivo e stimolante dove, valorizzando la bellezza della cultura, si acquisiscono saperi e strumenti ma anche valori e competenze, per realizzare grandi sogni e costruire un proprio progetto di vita, anche come futura classe dirigente del nostro paese".

Una scuola che ha bisogno di nuovi spazi, alcune classi sono ancora al Fermo forum, la Provincia sta valutando la possibilità di un ampliamento verso est dell’edificio per risolvere tutte le difficoltà. Sono cominciate invece senza troppi disagi le lezioni all’Ipsia Ricci che ha un importante cantiere già in piedi, per la sistemazione di soluzioni antisismiche, una parte delle classi sono al polo scolastico proprio per garantire la sicurezza di tutti. L’organizzazione è stata studiata nei dettagli dalla scuola, diretta da Annamaria Bernardini, insieme con gli uffici tecnici della Provincia, le lezioni sono iniziate regolarmente e si procede spediti.