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Il restyling dell’ex cinema. Le tempistiche dei lavori

Manca la firma della convenzione urbanistica da parte della proprietaria: "Nessuno mi ha invitato per la sottoscrizione, ho tempo fino al 15 marzo 2025".

Il render del progetto di ristrutturazione dell’ex cinema Excelsior

Il render del progetto di ristrutturazione dell’ex cinema Excelsior

"Il privato è stato invitato a sottoscrivere la convenzione urbanistica quale ultimo atto prima dell’inizio dell’opera? Tale convenzione è stata già firmata?" Sono le domande poste dai consiglieri di opposizione al sindaco Valerio Vesprini con un’interrogazione avente per oggetto i lavori relativi al recupero dell’ex cinema Excelsior. Un intervento di straordinaria rilevanza atteso da otre venti anni, destinata a dare decoro e vivibilità ad una zona centralissima della città. In attesa di conoscere la risposta del primo cittadino, interpelliamo sull’argomenti la signora Paola Renzi, proprietaria dell’ex cinema.

"Per la firma della convenzione – spiega – ho tempo fino al 15 marzo 2025 e quando voglio lo faccio. Nessuno mi ha invitato a sottoscriverla, questo è sicuro, e se non mi invita nessuno mi presenterò in Comune il 15 marzo. Poi, firmata la convenzione, non potranno comunque partire i lavori. Avrò altri sei mesi per presentare i progetti esecutivi per cui lo start all’intervento potrà essere dato il 15 settembre 2025".

Finalmente una data certa per la ristrutturazione dell’ex cinema, un immobile degradato pericolante e pericoloso per la pubblica incolumità, ricettacolo di ratti e piccioni, pessimo biglietto da visita per una città come Porto San Giorgio che basa la sua economia sul turismo. Ebbene, c’è voluto un mucchio di anni durante i quali la questione Excelsior è stata caratterizzata da contrapposizioni anche legali e polemiche a non finire. Tuttavia ormai tutto è pronto per passare alla fase esecutiva dei lavori, essendoci soprattutto a volontà della proprietaria di investirvi. E non è cosa di poco conto dato che si parla di circa 4 milioni di euro. L’amministrazione intanto ha approvato il cambio di destinazione d’uso da ’SA’ alberghiero a ’B’ residenziale del lotto ’Timone 5’ di 1.642 metri quadri di superficie sito in via XX Settembre e di proprietà della stessa Paola Renzi. Il cambio di destinazione va visto quale compenso per: l’investimento per il recupero dell’ex cinema, la costruzione e la cessione al Comune per 89 anni di una sala multimediale attrezzata e la riqualificazione di piazza Marina, sita di fronte all’ex cinema. L’opera dovrà essere portata a termine entro tre anni dal rilascio del permesso a costruire. La signora Renzi sembra decisa di intervenire in entrambe le situazioni, cioè la sistemazione dell’Excelsior e la realizzazione di strutture residenziali nel lotto ’Timone 5’. Ci sarà una polizza di 308.000 euro da presentare a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattualmente assunti. Forse sarà consegnata in sede di sottoscrizione della convenzione.

Silvio Sebastiani