
La mongolfiera che ieri mattina si è alzata dal campo sportivo Bertini di Montegranaro tra lo stupore di tanti bambini
Sono rimasti incantati, i bambini della scuola dell’infanzia l’altra mattina quando, arrivando al campo sportivo ‘Berdini’ si sono trovati davanti un’enorme mongolfiera e hanno potuto vedere da vicino e toccare con mano uno dei mezzi di comunicazione la cui fascinazione per piccini (ma anche per i grandi) è senza tempo. Un evento che è stato una tappa del progetto ‘Il giro del mondo in 200 giorni’ che la scuola dell’infanzia sta portato avanti e che ha regalato emozioni a non finire agli alunni che hanno vissuto un’esperienza unica, di grande coinvolgimento emotivo.
Un’esperienza che ha suscitato nei bambini una contagiosa ed euforica ammirazione per quell’enorme pallone aerostatico protagonista dei magici viaggi di cui avevano sentito raccontare nelle avventure di Phileas Fogg de ‘Il giro del mondo in 80 giorni’. I bambini hanno potuto anche vedere la mongolfiera che, piano piano prendeva forma, fino a quando il cestino con i passeggeri non è sollevato da terra, alzandosi sempre di più sopra la città. Una visione che ha richiamato l’attenzione di tanta gente, anche da chi si trovava a chilometri di distanza, incuriosito nel vedere una mongolfiera volare nei cieli del fermano.
Ad assistere all’originale iniziativa, oltre ai bambini e alle loro insegnanti, la dirigente scolastica, Chiara Cudini, il sindaco Endrio Ubaldi con altri amministratori, ma anche i genitori che, peraltro, hanno dato un importante contributo alla realizzazione del progetto e, non ultimo, all’arrivo della mongolfiera, e che sono stati felici nel vedere brillare di curiosità e di gioia gli occhi dei loro figli davanti a uno spettacolo così inatteso.
"Questa è stata una tappa significativa del nostro progetto educativo che, attraverso attività creative, drammatizzazioni, racconti e laboratori, ha permesso ai bambini di scoprire culture, paesi e tradizioni lontane. La mongolfiera, simbolo di scoperta e di unione, è stata il filo conduttore di una giornata dedicata al sogno di viaggiare e conoscere il mondo, anche senza lasciare il proprio paese" hanno spiegato le insegnanti, con un ringraziamento speciale per la dirigente scolastica che ha creduto nell’iniziativa, al Comune che ha concesso il trasporto e il campo sportivo, all’A.S. Veregrense che ha collaborato a gestire il campo.
Questa è stata l’ennesima riprova dell’importanza di lavorare insieme scuola, istituzioni e famiglie per offrire ai bambini esperienze educative di grande valore.
Marisa Colibazzi