REDAZIONE FERMO

Il Pd dice no al terzo mandato

Sulla questione delle candidature alle regionali il segretario cittadino del Pd, Michele Amurri, trasmette una nota del circolo sangiorgese del...

Sulla questione delle candidature alle regionali il segretario cittadino del Pd, Michele Amurri, trasmette una nota del circolo sangiorgese del PD. L’introduzione è dedicata al problema della sanità la cui gestione a livello regionale sarebbe risultata fallimentare e con la provincia di Fermo sprofondata: l’ospedale già carente per personale e strumentazione efficiente, è diventato per tanti professionisti un luogo di passaggio, rampa di lancio verso altri nosocomi ovvero peggio, verso il privato. Secondo i Dem sangiorgesi le regionali del 2025 forse saranno l’ultimo treno per il fermano a cui serve un impegno concreto per un territorio dove la crisi è sanitaria, sociale, infrastrutturale, manifatturiera, commerciale e la politica turistica paga la carenza di programmazione e progettazione condivise. Tutto questo premesso il circolo cittadino del Pd apprezza il percorso proposto dalla Direzione provinciale verso le elezioni, che parte dal coinvolgimento dei territori e dei circoli sulle tematiche più importanti fino all’individuazione delle migliori candidature per radicamento, consenso e competenze. In particolare dicono di condividere la decisione assunta sull’inderogabilità del divieto per il terzo mandato. Per il Circolo di Porto San Giorgio questo punto è da intendersi di valore assoluto e inderogabile, indipendentemente dalla condivisione delle altre Federazioni marchigiane, perché imprescindibile per il rinnovamento di una classe dirigente capace di ascoltare e farsi carico delle istanze delle comunità locali.