REDAZIONE FERMO

"Il nostro porto trasformato in una discarica"

Sonia Trocchianesi dell’associazione ’Nel nostro piccolo’: "Qualcuno mi spieghi il perché, abbiamo riempito 11 sacchi grossi di spazzatura"

Sonia Trocchianesi mostra i sacchi di spazzatura raccolti al porto

Sonia Trocchianesi mostra i sacchi di spazzatura raccolti al porto

"Non so perché avete preso il porto per una discarica. Perché? Spiegatemelo!" E’ la domanda che, pur nella consapevolezza di non ottenere risposta, Sonia Trocchianesi dell’associazione "Nel nostro piccolo" si è sentita di rivolgere tramite un post sul proprio profilo Facebook a quanti si sono resi responsabili della trasformazione in un vero e proprio immondezzaio del molo per i pescherecci. La Trocchianesi è nota ed apprezzata nel Fermano per aver scelto come missione di ripulire spazi ed ambienti raccogliendo rifiuti di ogni genere e dimensione abbandonati dagli incivili. Dopo l’estate con i suoi volontari ha individuato quale luogo in cui effettuare pulizia e raccolta dei rifiuti il porto di Porto San Giorgio, meravigliandosi lei stessa di quanta robaccia c’era: " Tutto un bivacco tra gli scogli con cicche, bottiglie di birra, di plastica, ami, fili, scatole di esche, scatole di mais piene, ciabatte, vestiario. Abbiamo riempito 11 sacchi grossi. Tanto è stato il tribolare. La draga dragava all’imboccatura del porto. Ma i veri draghi eravamo noi". Detto questo, la Trocchianesi ha ravvisato la necessità d’accordo con i volontari di eseguire altri interventi nel porto sangiorgese data la grade quantità di rifiuti ivi giacenti. Poi, con riferimento ad un’indagine relativa alla cura dell’ambiente secondo cui su 106 province prese in considerazione, quella di Fermo si è classificata al 100esimo posto, commenta "il 100simo posto per l’ambiente è un regalo che ci hanno fatto. Non meritiamo neanche quello".

Da ultimo, considerando che la Rai nell’ambito di #geo ha parlato della sua associazione e del lavoro meritevole che sta eseguendo afferma: "Siamo approdati in Rai Su #Geo, cosa che mai avremmo immaginato. Presentarci da monnezzari, parlare, raccontarci al mondo esterno senza trucco e senza inganno. Sporchi, puzzolenti, scapigliati dal vento. Noi siamo dei Cittadini Normali che amano la propria casa. Che la amano Fattivamente, Gratuitamente perché il mare è casa e casa sono gli scogli, la strada, il parcheggio il fiume, E, proteggere, tutelare, tenere a modo la propria casa è Normale, Naturale: q Questo il mio/nostro messaggio a tutti: "Provate a guardare il mondo con gli occhi con cui guardate la vostra casa. Il resto verrà da sé. Perché il rischio maggiore non è fare, ma fare finta di niente". Stante la situazione del porto così come descritta appare doveroso da parte dell’amministrazione effettuarvi una pulizia radicale per poi disporre severi controlli perché nessuno più getti rifiuti nel porto.

Silvio Sebastiani