REDAZIONE FERMO

Il ‘Maglificio GdB’ festeggia 40 anni : "Qualità e fiducia"

Con il 2024 lo spaccio aziendale del ‘Maglificio GdB’ di Servigliano, ha tagliato il traguardo dei 40 anni di attività,...

Con il 2024 lo spaccio aziendale del ‘Maglificio GdB’ di Servigliano, ha tagliato il traguardo dei 40 anni di attività,...

Con il 2024 lo spaccio aziendale del ‘Maglificio GdB’ di Servigliano, ha tagliato il traguardo dei 40 anni di attività,...

Con il 2024 lo spaccio aziendale del ‘Maglificio GdB’ di Servigliano, ha tagliato il traguardo dei 40 anni di attività, il titolare traccia un bilancio mettendo in evidenza come ancora oggi le piccole attività possono fare la differenza. Si chiama Giovanni Di Biagio, il titolare. Il maglificio è stato fondato negli anni 60’ e in quel periodo e fino alla metà degli anni 80’ Giovanni ha affiancato i genitori nella gestione dell’azienda avviando anche una linea di produzione propria.

"Nel corso degli anni abbiamo continuamente aggiornato i materiali utilizzati – racconta Giovanni Di Biagio - 100% cashmere, 100% lana merino extrafine e vari misti. A seconda della linea, classica o sportiva, uomo o donna, utilizziamo i materiali più adatti. Per i colori e i modelli oltre ad articoli classici che sono intramontabili, ci affidiamo alle tendenze del momento".

Non manca un commento alla situazione congiunturale del mercato. "La nostra è una piccola azienda – commenta – che fortunatamente non risente delle situazioni internazionali, mentre è più sensibile al cambio delle temperature stagionali. Esempio lo scorso inverno è stato caldo, e ciò ha influito negativamente sulle vendite. Però va anche detto che in 40 anni di attività abbiamo fidelizzato una vasta clientela che arriva anche dalla costa e da fuori provincia. In un certo senso siamo riusciti ad invertire la tendenza, il fatto di poter scegliere prodotti di qualità e magari di poterli adattare alle proprie esigenze, ha fatto la differenza.

Nei primi anni del 2000, abbiamo tentato anche un esperimento con la vendita on-line, ma non è andata bene, forse perché troppo presto. In questa maniera però si perde il rapporto con cliente, la professionalità dell’artigiano che magari rivolge un consiglio al cliente, insomma, quello che avviene nelle botteghe di paese. Comunque abbiamo allestito un servizio sperimentale per i nostri clienti di fiducia che sembra funzionare, ci sentiamo in video chiamate, vedono il modello, si fidano dei miei consigli e poi lo spediamo a casa".

Alessio Carassai