Il gruppo ’Amandola di nuovo’:: "Riallacciamo il tessuto sociale"

Il gruppo 'Amandola di Nuovo' conferma impegno per la comunità, promuovendo dialogo e servizi sanitari nel Consiglio comunale.

Il gruppo ’Amandola di nuovo’:: "Riallacciamo il tessuto sociale"

Il gruppo ’Amandola di nuovo’:: "Riallacciamo il tessuto sociale"

Il gruppo ‘Amandola di Nuovo’, torna a ribadire il proprio progetto e l’impegno in favore della comunità. "Esprimiamo gratitudine per la fiducia accordata a questo progetto - spiega in una nota il gruppo -. Il risultato elettorale, non è la fine ma il principio di un lavoro che porteremo avanti all’interno del Consiglio comunale tramite il dialogo con la cittadinanza". Saranno i consiglieri Piergiorgio Lupi e Marco Fiori, ad avere il compito di svolgere un’opposizione attenta ma costruttiva. "Il nostro compito – continua – sarà di riallacciare le fibre del tessuto sociale e del dialogo tra la cittadinanza e le istituzioni. Abbiamo espresso il nostro interesse e impegno all’ottenimento dei servizi che spettano di diritto ai cittadini dell’area montana. Da qui la richiesta del ritiro immediato del provvedimento dell’Ast, di tagliare i posti letto della Medicina Amandola. Saremo in prima linea per sostenere la battaglia per il ripristino dei servizi sanitari, ospedalieri e territoriali, sottratti al territorio montano fin dal 2012. Crediamo nel dialogo con tutte le forze presenti in Consiglio, che ci auspichiamo venga sempre rispettato, anche se dobbiamo constatare la spiacevole sgrammaticatura della presentazione della Giunta e delle linee programmatiche attraverso una conferenza stampa antecedente all’insediamento del nuovo Consiglio. In assise inoltre c’è stata una reazione scomposta a seguito di un voto di astensione sul rinvio di un nostro emendamento alla proposta sugli atti di indirizzo per le nomine comunali, cui ha seguito una bocciatura da parte della maggioranza, un atteggiamento diverso da quello dichiarato nei giorni passati. La collaborazione che intendiamo perseguire dovrà passare attraverso un serio coinvolgimento di tutte le forze presenti in Consiglio e nella città, anche attraverso la creazione di nuovi organi di cui ci siamo già fatti promotori, che consentano una partecipazione fattuale alla gestione della cosa pubblica".

a.c.