Il bilancio del neo sindaco Milani:: "Soddisfatto ma serve riqualificare"

Il primo cittadino: "Stiamo recuperando spazi nel centro storico per portare nuovi servizi e residenti"

Il bilancio del neo sindaco Milani:: "Soddisfatto ma serve riqualificare"

Il neo sindaco di Montefalcone Appennino, Cesare Milani, in carica da circa quattro mesi

"Stiamo recuperando spazi nel centro storico per riqualificare il contesto urbano, portare nuovi servizi e residenti". E’ con una certa soddisfazione che il neo sindaco di Montefalcone Appennino Cesare Milani, in carica ormai da circa quattro mesi, illustra le attività svolte nel periodo estivo, ma soprattutto i programmi messi in atto per riqualificare il paese. "Sono molto soddisfatto di quanto è stato fatto in questi pochi mesi – dichiara Cesare Milani – la squadra è molto motivata e tutti stanno offrendo il proprio contributo in termini di idee, programmazione e attuazione. Veniamo da un momento impegnativo: il periodo estivo è stato un po’ concitato, soprattutto perché avevamo poco tempo per organizzare qualcosa e c’erano molti cantieri aperti che rendevano poco agevole muoversi nel centro storico. Parlo per esempio della situazione da gestre per la festa in autunno. Abbiamo dovuto lavorare molto e in fretta per garantire lo svolgimento di ‘Sapori d’Autunno’ che si terrà il 12 e 13 ottobre. Ci sono stati comunque eventi culturali d’intrattenimento".

Sul piano delle opere pubbliche, ci sono molti progetti che si stanno portando avanti in queste settimane e altri che partiranno nei prossimi mesi. "Alcune opere sono l’eredita della precedente amministrazione – continua Milani – e ne stiamo seguendo gli sviluppi. Un esempio sono terminati i lavori di riqualificazione del Giardino Tronelli. Ci sono alcune opere a cui teniamo particolarmente perché serviranno a riqualificare sotto il profilo urbanistico il paese, quello che vogliamo ottenere è riportare gente a vivere questo splendido paese.

Fra questi progetti c’è senza dubbio l’intervento di recupero della chiesa di San Pietro, ma anche il recupero di alcuni immobili che il Comune sta acquisendo. Stiamo valutando, perché uno dei due immobili in questione potrebbe essere utilizzato per ospitare varie attività commerciali e servizi, ma anche per rispondere alle richieste per finalità ricettive. In questo caso pensiamo a strutture come l’ex osteria Quintilia, che potrebbe, attraverso un bando specifico, essere concessa in affitto e quindi destinata ad attività di ristorazione e b&b".

Alessio Carassai