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I timori del Pd:: "Così il capoluogo rischia d’isolarsi"

C’è grande attesa ma anche qualche preoccupazione per il grande sviluppo che si sta profil...

I timori del Pd:: "Così il capoluogo rischia d’isolarsi"

C’è grande attesa ma anche qualche preoccupazione per il grande sviluppo che si sta profilando nella zona Campiglione, San Claudio, Molini Conceria e San Girolamo, ne ha parlato il Partito Democratico nel corso di un incontro con la cittadinanza nel quale si è parlato delle conseguenze urbanistiche e di viabilità legate all’apertura del nuovo ospedale: "Il principale timore della variante approvata in consiglio comunale è legato all’eccessivo sviluppo residenziale dell’area, dimenticando la necessità dello sviluppo di strutture cliniche a supporto dell’ospedale, portando ad un forte impoverimento del resto della città oltre che dei comuni confinanti". Secondo il Pd c’è una mancata visione di insieme, "in una città che sta perdendo centinaia di abitanti ogni anno, che rischia di isolare ulteriormente il capoluogo e causare un forte svuotamento e impoverimento dei quartieri, e a quel punto non ci saranno piste di ghiaccio che tengano. A questo si aggiunge la preoccupazione legata alla viabilità, in particolare l’aumento del traffico della zona di molini rischia di rendere il quartiere invivibile se non si avvia il prima possibile opere che bypassino il centro abitato". I residenti hanno sottolineato che saranno benvenute le nuove strade ma non sarebbe male sistemare anche quelle esistenti, spesso rovinate e con segnaletica fatiscente o addirittura assente, come ad esempio il dosso che dovrebbe garantire la sicurezza della scuola elementare di Molini: "Forti preoccupazioni sono associate alla questione ambientale, non sono più sufficienti iniziative spot ma si devono sviluppare politiche di tutela dell’ambiente a partire dalla raccolta dei rifiuti e dalla lotta all’abbandono che non può essere delegata alle associazioni. Inoltre servono interventi per la messa in sicurezza degli argini del Tenna che sta divorando l’ex ruzzodromo e indeboliti più a valle col taglio delle piante".