REDAZIONE FERMO

I suggerimenti e le indicazioni delle forze dell’ordine per gli anziani: "Diffidate degli sconosciuti, chiamateci in caso di persone sospette"

La campagna "Fermiamo le truffe" promossa dal Comune di Fermo mira a sensibilizzare la comunità sui rischi di truffe, offrendo consigli per riconoscerle e prevenirle. Incontri informativi per anziani e persone fragili. Non aprire agli sconosciuti, diffidare da chi dice di essere della polizia. Attenzione alle truffe online.

Mai più truffe nei confronti degli anziani. È partita la campagna denominata "Fermiamo le truffe" promossa rispettivamente dall’assessorato alla Polizia Locale e dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Fermo, finanziata dal Ministero dell’Interno e approvata dalla Prefettura di Fermo, con cui si vogliono promuovere una serie di iniziative a difesa delle persone anziane e dei soggetti più fragili, maggiormente esposti a raggiri criminali, con consigli per riconoscere ed evitare truffe in casa, per strada e on line. Il programma ha visto già svolgersi i primi due incontri pubblici informativi nello scorso fine settimana rispettivamente al centro sociale Villa Vitali e al Centro Sociale Tirassegno-Salette con la partecipazione di cittadini che hanno voluto ascoltare i preziosi consigli, i suggerimenti e le indicazioni da seguire in caso di sospetti o comunque per evitare di incappare in raggiri e truffe. Vi hanno preso parte il vice prefetto Giovanni Todini, gli assessori Mauro Torresi e Mirco Giampieri, il comandante del Nucleo operativo radiomobile dei carabinieri di Fermo Massimiliano Del Moro e gli agenti della Polizia Locale Niki Veroli, Chiara Parlatoni e Indira Vallesi. Il progetto si prefigge di sensibilizzare la comunità attraverso interventi che mirano a fornire una migliore valutazione dei rischi, incentivare la prevenzione, offrire maggior senso di sicurezza, garantire supporto alle persone anziane vittime di truffe ed alle loro famiglie, evidenziare l’importanza della protezione delle persone più fragili e sole che può essere assicurata da una collettività attenta e consapevole di questi fenomeni. La raccomandazione è a non aprire agli sconosciuti, non tenere denaro o cose preziose in vista o in luoghi raggiungibili, diffidare da chi dice di essere al telefono della polizia. E ancora, diffidare di estranei all’esterno degli uffici postali, che si presentano come dipendenti di poste o banche che dicono di voler controllare il denaro ritirato, non tenere importanti somme di denaro in tasca. Pericolose anche le truffe on line, mai dare credenziali e informazioni bancarie, su internet, via e-mail o per sms. Prossimi incontri informativi pubblici domani alle 17 al Centro Sociale San Tommaso, via Bachelet 9, il 27 novembre alle 18,15 al Centro Sociale Campiglione (accanto alla chiesa parrocchiale). Numeri utili: 112 oppure 0734284600.