
Il bilancio presentato dal Cai
È un bilancio tutto positivo quello della sezione Cai di Fermo, dopo un anno di crescita all’insegna della formazione e informazione sulla frequentazione e la tutela dell’Ambiente Montano. Il Club Alpino Italiano (CAI) non è solo un’associazione dedita alla promozione delle attività alpinistiche ed escursionistiche, ma anche, e soprattutto, una storica associazione ambientalista, che ha tra i suoi scopi primari la salvaguardia e l’insegnamento inerente alla tutela dell’ambiente montano, con una forte attenzione alla conservazione e alla conoscenza del patrimonio naturale Alpino, prealpino e appenninico.
Nei giorni scorsi i volontari si sono riuniti per fare il punto della situazione, nel corso di un’assemblea annuale, un’importante occasione per passare in rassegna le numerose e diversificate attività svolte nel corso del 2024: "L’anno appena trascorso ha segnato un significativo progresso per la sezione, testimoniato da un incoraggiante aumento del numero dei soci, attestatosi a quota 724, comprendendo sia la Sezione di Fermo che la sottosezione di Montefortino", spiega il presidente Gino Pierini.
Un elemento distintivo del 2024 è stata la forte focalizzazione sulla formazione e l’informazione dei soci. Un primo settore di intervento ha riguardato l’Alpinismo Giovanile, che ha continuato a essere un fiore all’occhiello, coinvolgendo circa 220 giovani in svariate attività, dalle escursioni all’orientamento; dall’arrampicata alla speleologia; senza dimenticare la preziosa collaborazione con le scuole del territorio attraverso il progetto Cai Scuola, che ha avvicinato circa 700 studenti alla didattica ambientale.
La Commissione Escursionismo ha proposto un ricco e partecipato programma di 48 uscite, affiancato da corsi sull’Escursionismo Avanzato e su nodi e manovre di corda, pensati per accrescere le competenze dei soci e avvicinarne di nuovi. Anche il gruppo di ciclo escursionismo MontieVai ha registrato una notevole crescita, aprendosi agli appassionati di gravel e ampliando le iniziative con uscite domenicali e notturne.
Il Gruppo Senior, con ben 131 iscritti, ha mantenuto un elevato livello di partecipazione alle escursioni proposte, incentivando lo spirito di condivisione e le conoscenze culturali. E ancora, particolarmente vivace è stato il Gruppo Cultura ed Eventi, e quello per la Tutela Ambiente Montano e Comitato Scientifico.
Un ruolo fondamentale nel 2024 è stato svolto dal gruppo Manutenzione Sentieri, che ha portato avanti un’importante attività di intervento e ripristino della segnaletica in diversi comuni del territorio. La Scuola di Alpinismo e Scialpinismo del Piceno ha proseguito la sua intensa attività formativa con corsi di aggiornamenti per gli istruttori e rafforzando la collaborazione intersezionale.
Il Gruppo Speleologico ha continuato la sua opera di esplorazione e divulgazione del patrimonio sotterraneo locale, così come il Coro Polifonico "La Priora" è stato protagonista in diverse occasioni, sia all’interno della sezione che sul territorio, contribuendo a far conoscere, non solo con il canto e la musica, ma anche la cultura del CAI e le tradizioni popolari.
Il futuro si apre con il consueto impegno, per promuovere una frequentazione consapevole e rispettosa della montagna.