FABIO CASTORI
Cronaca

Furto con spaccata da Altamarea

Raid al ristorante del centro commerciale Le Ancore: portata via la cassa continua, bottino sui 10mila euro

I ladri con un masso. hanno mandato in frantumi il vetro della porta del ristorante: una volta dentro hanno sradicato e asportato la cassa continua

I ladri con un masso. hanno mandato in frantumi il vetro della porta del ristorante: una volta dentro hanno sradicato e asportato la cassa continua

Hanno fatto trascorrere un paio d’ore dalla chiusura e poi sono entrati in azione per mettere a segno una spaccata ai danni del ristorante Altamarea, situato all’interno del centro commerciale Le Ancore, nella zona nord di Porto Sant’Elpidio. I ladri, incappucciati, sono entrati in azione poco dopo le 23,30 e inizialmente, come si vede dalle immagini della videosorveglianza interna, hanno cercato di forzare una porta laterale del pubblico esercizio senza riuscirci. A quel punto, invece di rinunciare al furto, sono passati al piano B: hanno prelevato un masso che avevano portato con loro per l’evenienza all’interno dell’auto e hanno mandato in frantumi il vetro della porta. Una volta dentro, hanno sradicato e asportato la cassa continua dove era contenuto il denaro e sono fuggiti a bordo di un’utilitaria, facendo perdere le loro tracce.

La refurtiva, secondo una prima stima, si aggirerebbe sui 10.000 euro, a cui vanno aggiunti i danni provocati alla struttura. Sul posto, allertata dal proprietario, è intervenuta la polizia che ha immediatamente avviato le indagini per dare un nome e un volto ai malviventi. Gli specialisti della Scientifica hanno raccolto tutti gli elementi utili ad individuare i ladri e hanno acquisito le immagini della videosorveglianza. Purtroppo nei filmati non si vedono i volti dei componenti della banda, in quanto hanno agito incappucciati.

Si tratta sicuramente di persone specializzate in certi tipi di furti, visto che non hanno lasciato nulla al caso: hanno provato a forzare la porta d’ingresso, ma non riuscendoci, avevano già pronta un’alternativa, ovvero il masso per sfondare la vetrata. La pista più battuta dagli investigatori è quella dei pendolari del crimine, quasi certamente venuti da fuori regione, ma con un basista in zona.

Fabio Castori